L essenziale di Panama in 20 giorni

Il soggiorno può iniziare con una visita nella capitale. Salite sul Cerro Ancon, la collina che domina la città, e poi camminate lungo il Causeway, da dove potrete godere di una vista mozzafiato sul Ponte delle Americhe. Con la vostra famiglia potrete visitare l imperdibile Museo della Biodiversità progettato da Franck Ghery.

Al mattino, respirate il Parco Naturale Metropolitano, il polmone verde della capitale. Noleggiate una bicicletta per pedalare lungo il quartiere moderno fino al Casco Viejo e sedetevi al mercato del pesce.

A 1 ora di barca da Panamá, scoprite Isla Taboga, l affascinante isola dei fiori dove soggiornò Paul Gauguin o, meglio ancora, le isole di Las Perlas, se il vostro budget lo permette.

Partenza in treno turistico per Colón. Dopo aver visitato le nuove chiuse di Agua Clara, raggiungete il forte di San Lorenzo o il villaggio di Portobelo (le cui rovine sono patrimonio dell umanità dell UNESCO).

Degustazione di riso al cocco sull isola verde dell Isla Grande o escursioni nei sonnolenti paesini di questa costa un tempo tanto ambita dai pirati.

Ritorno a Panama e cambio di scenario. Partenza per Bocas del Toro in aereo, per incontrare la comunità afro-caraibica che anima questa costa caraibica. Visita delle poche comunità di Ngäbe Buglé che vi abitano e che si stanno aprendo al turismo.

Dalle radici di Old Bank e Carenero alle paradisiache baite dove è bello stare isolati, ognuna delle isole ha la sua atmosfera. L arcipelago è ricco di tesori: vegetazione lussureggiante che costeggia spiagge selvagge, delfini e piccole rane rosse.

Gite di un giorno per scoprire la fauna e la flora sottomarina, per esempio a Cayos Zapatillas o Playa Estrella. Bastimentos è anche un rinomato parco nazionale marittimo.

Viaggio da Bocas a Boquete. L autobus vi porterà lungo una strada tortuosa circondata da una fitta vegetazione umida.

Due giorni a Boquete per godere del fascino di questa piccola cittadina di montagna circondata da piantagioni di caffè, boschi e verdi pascoli.

Gli agrumi e gli ortaggi crescono meravigliosamente in questa fertile valle. I vicini parchi nazionali ospitano molti uccelli, tra cui il famoso quetzal.

Alla scoperta dell universo típico delle province di Herrera e Los Santos. Gli abitanti, orgogliosi delle loro tradizioni e del loro folklore, vi faranno scoprire un nuovo volto di Panama. Fermatevi per la notte a Chitré.

Perché non incontrare, ad esempio, i ceramisti dell Arena o i fabbricanti di maschere della regione?

Più a sud della penisola: Pedasí. Pratica di pesca e di immersione. Non lontano, migliaia di tartarughe vengono a deporre le uova ogni anno, senza dubbio affascinate dalle lunghe spiagge selvagge i cui rulli sono molto apprezzati anche dai surfisti.

Isla Iguana: questa piccola isola desertica e corallina al largo di Pedasí è un area naturale protetta. E molto facile arrivarci con uno dei pescatori del villaggio. Le megattere si possono vedere qui tra luglio e settembre...

Ritorno alla Panamericana, dove si può scegliere tra la frescura di El Valle, un piccolo villaggio nel mezzo di un cratere vulcanico, e la bellissima spiaggia di sabbia bianca di Santa Clara. Da El Valle, dove la domenica si tiene un mercato dell artigianato, ci sono molte passeggiate.

Direzione l arcipelago di San Blas, territorio autonomo degli indiani Gunas, in 4x4 e poi in lancha o in aereo. Un nuovo ambiente che vi incanterà.

Tra gli isolotti rivestiti di palme e i coralli abitati da pesci coloratissimi, non si riesce a trovare la parola. Forse dovreste rimanerci più a lungo!

La visita di un museo è spesso inclusa nelle escursioni organizzate dagli alberghi della comarca. Un passo essenziale per comprendere meglio la cultura e lo stile di vita dei Gunas, che amministrano questo territorio paradisiaco secondo le loro regole. Ritorno nella capitale nel pomeriggio.

Ultima serata di shopping e despedida ("addio") nelle discoteche di calle Uruguay o sulle terrazze di Casco Viejo.