#eauturquoise
Questo è senza dubbio l'argomento numero uno, quello che porta con sé queste centinaia di migliaia di russi e di britannici. Cipro è davvero una destinazione dove il cielo blu e il sole sono a portata di mano, in qualsiasi stagione, 330 giorni all'anno. L'autunno, la primavera e persino l'inverno sono molto piacevoli. Da maggio a novembre, la temperatura dell'acqua del mare è idilliaca. Il resto dell'anno, è abbastanza alta che chi è abituato a nuotare nell'Atlantico la trova calda.
Sole tutto l'anno
Questo è senza dubbio l'argomento n grado 1, quello che porta in queste centinaia di migliaia di russi e inglesi. Cipro è davvero una destinazione dove il cielo azzurro e il sole sono all'ordine del giorno, in qualsiasi stagione, 330 giorni all'anno. L'autunno, la primavera e anche l'inverno sono molto piacevoli. Da maggio a novembre, la temperatura dell'acqua di mare è idilliaca. Il resto dell'anno è abbastanza alto per chi è abituato a nuotare nell'Atlantico da trovarlo caldo.
Una grande diversità di paesaggi
Se è vero che alcuni tornano delusi dalla scarsa quantità di lunghe spiagge sabbiose (tranne che nel nord dell'isola), la costa offre una grande diversità: sabbiose, rocciose, bianche scogliere (tra Limassol e Paphos), grigie (Pomos), ghiaiose o sabbiose, affollate (quasi ovunque) o deserte (Akamas, il Nord), di cemento o selvagge. Si può anche passeggiare attraverso paesaggi di fertili pianure ricoperte di agrumi e ulivi, colline e valli dove crescono le viti e dove pittoreschi villaggi si aggrappano a pittoreschi villaggi o montagne (dominate dal Monte Olimpo) con ricchi e variegati boschi adatti per escursioni a piedi e anche per lo sci in inverno.
Un crogiolo di storia e cultura
Cipro ha una storia antica e tormentata. Qui si concentrano i resti di grandi periodi storici. L'architettura locale è stata soggetta a molteplici influenze a causa di continue invasioni e occupazioni. Visiterete antichi anfiteatri, cattedrali gotiche trasformate in moschee, monasteri bizantini, castelli medievali, palazzi veneziani, caravanserragli ottomani ed edifici coloniali britannici. E se molte cose ci ricordano che il Paese è ormai diviso, molte altre ci dimostrano che è stato unito per molto tempo: piccoli villaggi dove la chiesa e la moschea circondano la piazza centrale, città del sud dove i quartieri turchi hanno mantenuto il loro carattere. Qui è molto facile non abbronzarsi scioccamente e fuggire per qualche ora in un labirinto di vecchie pietre.
L'euro facilita il turismo
Dal 1° gennaio 2008, Cipro è passata all'euro. In questo paese, dove il tenore di vita medio era già piuttosto elevato, ciò ha portato, come altrove, a slittamenti dei prezzi al rialzo. Tuttavia, rende la vita più facile quando si viene a Cipro per turismo. Inoltre, nella parte del paese sotto l'occupazione turca, anche se la lira turca rimane la valuta ufficiale, gli euro sono ancora benvenuti e i prezzi sono solitamente esposti nella valuta europea.
Strutture di accoglienza diverse e di buona qualità
L'offerta è impressionante in questo settore: pensioni, pensioni, alberghi semplici o incredibilmente lussuosi, case tradizionali ristrutturate o edifici ultramoderni, appartamenti completamente attrezzati. È un peccato, tuttavia, che non ci siano più campeggi nel paese (solo cinque nella parte meridionale).
Un'ampia scelta di tempo libero, sport e attività
Gli sport acquatici e le immersioni possono essere praticati lungo tutta la costa. Sono disponibili anche l'equitazione, l'ornitologia, il ciclismo, ecc. Negli ultimi anni, l'Ente per il Turismo di Cipro ha posto particolare enfasi sull'escursionismo (sentieri ben segnalati, sentieri tematici…) e sul golf con la recente costruzione di enormi campi da golf intorno a Paphos e Limassol.
I piaceri della tavola
Condividere un pasto con la famiglia o con gli amici è qui il divertimento n° 1. si sceglie un villaggio da visitare o una spiaggia o una piscina a seconda della qualità delle taverne che vi si trovano. Il pasto dura a lungo, da mezzogiorno a sera. Qui si impara rapidamente ad apprezzare la gastronomia locale che, nella sua forma, invita alla convivialità. Si sceglie tra i tanti piatti di mezzeseghe, ci si ritrova la sera nelle taverne, tanto per mangiare quanto per ballare e cantare insieme.
Copyright Dominique Auzias - Jean Paul Labourdette
© Dominique Auzias & Jean-Paul Labourdette