10 viaggi imperdibili da fare almeno una volta nella vita

Pubblicato il 17 déc. 2024

10 viaggi imperdibili da fare almeno una volta nella vita

Hai già fatto la tua “bucket list” dei viaggi imperdibili che vorresti fare un giorno? Che tu ami l’avventura, la cultura o i grandi spazi, troverai in questa lista i “grandi classici” dei viaggi che non ti deluderanno. La lista potrebbe, ovviamente, essere molto più lunga… C’è così tanta bellezza e culture da scoprire sul pianeta.

Il maestoso Taj Mahal in India

Costruito nel XVI secolo, il Taj Mahal è il mausoleo edificato dall’imperatore moghul Shah Jahan per sua moglie. Una prova d’amore eterno… Situato ad Agra, a est di New Delhi, è considerato il più grande gioiello architettonico dell’arte indo-islamica. È un’armonia perfetta tra tutti gli elementi che lo compongono. Fa parte dei viaggi imperdibili durante un soggiorno nell’India del Nord o nel Rajasthan.

Il Taj Mahal è stato inserito nel patrimonio mondiale dell’Unesco nel 1983 (per saperne di più)

Taj Mahal India

Machu Picchu in Perù

La città perduta è nell’immaginario di tutti gli avventurieri, grandi e piccoli. Resto inestimabile di una civiltà ancora misteriosa, il sito archeologico è rimasto per secoli sepolto sotto la vegetazione. Solo all’inizio del XX secolo lo storico americano Hiram Bingham riscopre questo sito di incredibile ricchezza storica. Arroccato a più di 2.400 m di altitudine, il luogo non ha ancora svelato tutti i suoi segreti. Numerosi ricercatori studiano ancora le rovine di questa città inca per comprendere l’organizzazione di questa civiltà scomparsa.

Il Machu Picchu, inserito nel patrimonio mondiale dell’Unesco dal 1983, è IL viaggio imperdibile durante un tour in Perù.

Machu Picchu-viaggi imperdibili

Il Grand Canyon negli Stati Uniti

Ti sei mai sentito, almeno una volta nella vita, piccolissimo di fronte alla grandezza della natura? Se non ti è ancora mai successo o se ami questa sensazione, ti consigliamo di andare al Grand Canyon negli Stati Uniti. Il Grand Canyon, se porta questo nome, è per una ragione: è infatti una delle gole più grandi del mondo con circa 1.500 m di profondità e più di due miliardi di anni alle spalle. È largo tra 500 m e 30 km e si snoda per oltre 445 km. Il Grand Canyon non è solo geologicamente impressionante, ospita anche una flora e una fauna endemiche. Situato a nord-ovest dello Stato dell’Arizona, è classificato come Parco Naturale Nazionale americano e anche patrimonio naturale dell’Unesco. Il Grand Canyon offre paesaggi a perdita d’occhio senza mai vedere la stessa cosa. Infine, per gli amanti della fotografia, andare al Grand Canyon ti stupirà per la bellezza dei suoi colori e per l’incredibile numero di foto che potrai pubblicare per far sognare.

Grand Canyon USA

Viaggi imperdibili in Bolivia: il Salar de Uyuni e Sud Lipez

Ecco una regione del mondo che non ti lascerà indifferente. È il più grande deserto di sale al mondo situato a un’altitudine di 3.700 m sul livello del mare! I paesaggi sono mozzafiato. Questa regione è quasi desertica, solo alcuni cactus arroccati su isole emergono dall’estensione bianca. La linea dell’orizzonte scompare, le prospettive non esistono più, questo luogo è probabilmente uno dei deserti più incredibili al mondo.

Partire in spedizione sul Salar de Uyuni è anche l’occasione per attraversare il Sud Lipez, altra parte desertica della regione dove fenicotteri rosa, vigogne, viscacce e nandù si dividono l’immensità e dove i vulcani e le lagune colorate ti garantiranno foto eccezionali… È assolutamente possibile visitare il Salar durante un combinato Perù-Bolivia.

Arroccato a 3.650 m di altitudine, il Salar de Uyuni è uno dei più grandi deserti del mondo! Ricoperto da una crosta di sale, potrai vedere fenicotteri rosa di passaggio, un’“isola dei cactus” e persino soggiornare in un hotel interamente costruito con il sale. #salardeuyuni #bolivia #southamerica #trekking #adventure #traveladdict #exploretheworld #tourism #wanderlust #quotatrip

Una pubblicazione condivisa da Voyage Sur Mesure (@quotatrip) il 20 feb 2018 alle 3:44 PST

Le aurore boreali in Islanda

È uno spettacolo luminoso tra i più belli che si può osservare nel cielo dell’emisfero nord. Le aurore boreali sono generalmente osservate vicino ai poli magnetici. I paesi scandinavi sono spesso ben posizionati per accoglierle. Come ogni fenomeno naturale, non è controllabile e quindi il viaggiatore non è certo di poterle osservare. È proprio questo che crea tutta la magia dell’istante quando il cielo si illumina di verde, viola, rosa o blu! Le aurore boreali più forti si osservano in pieno inverno, tra ottobre e marzo, quando la notte è profonda.

osservazione aurora boreale Islanda

I templi di Bagan in Birmania

Durante un soggiorno in Myanmar, una visita a Bagan fa parte dei viaggi imperdibili. Lì, più di 2.000 pagode, templi e monasteri di mattoni rossi si estendono a perdita d’occhio in mezzo alla vegetazione. Costruiti tra il X e il XIV secolo, molti di questi monumenti sono ancora molto venerati dalla popolazione. Il sito è magnifico visto dall’alto. Tra ottobre e marzo, un volo in mongolfiera ti lascerà un ricordo memorabile.

templi di Bagan in mongolfiera

I templi di Angkor in Cambogia

I templi di Angkor, architettura maestosa nel cuore della foresta vergine della Cambogia, sono inseriti nel patrimonio dell’Unesco dal 1992. I resti della capitale dell’impero Khmer dal IX al XV secolo attirano moltissimi visitatori ogni anno. Il sito archeologico si estende su quasi 400 km², di cui una grande parte è ancora invisibile, perché totalmente sepolta sotto la vegetazione.

I templi più famosi sono quelli di Angkor Wat e Angkor Thom, il tempio del Bayon e le sue centinaia di statue. Ma ce ne sono ancora tantissimi che potrai incontrare lungo i sentieri. Il sito di Angkor impressiona per la sua superficie, ma soprattutto per il lavoro degli uomini dietro ogni pietra. Un lavoro titanico che ci viene consegnato ancora oggi.

Quando sarai lì, approfitta dei consigli di una guida locale che ti darà spiegazioni su alcuni dettagli di ogni tempio, oppure perditi nei templi dove la natura ha ripreso il suo posto, con questi enormi alberi che invadono le pietre. Fai, se vuoi, un giro in elefante: la sensazione è strana ma rende l’esperienza ancora più ricca. Infine, se sei fortunato, interroga degli archeologi in pieno restauro perché possano dirti di più.

La stagione migliore per andarci è probabilmente tra ottobre e febbraio, perché è la stagione che si può definire secca. Fuori da questo periodo, le temperature sono molto più alte e le precipitazioni molto frequenti (con un tasso di umidità molto elevato). Quindi pensa bene alla stagione in cui vuoi andare in Cambogia.

templi di angkor in Cambogia- viaggi imperdibili

La grande muraglia cinese

La grande muraglia cinese, l’unico monumento costruito dall’uomo che si può vedere dallo spazio. Non è impressionante sapere che è stata costruita pezzo per pezzo tra il V secolo a.C. e il XVI secolo della nostra era?

Se si contano tutti i pezzi della muraglia e li si assembla insieme, si ottiene una lunghezza di oltre 21.000 km, ma ciò che si visita della muraglia cinese sono essenzialmente le fortificazioni risalenti all’era Ming (dal XIV al XVI secolo) che sono lunghe più di 8.000 km, circa 7 m di altezza e tra 4 e 5 metri di larghezza.

La muraglia cinese è stata costruita dai governanti cinesi per proteggere il loro regno dai pericoli esterni. Se all’inizio la Cina non aveva molti nemici, la muraglia serviva soprattutto a dissuadere e rassicurare, ma con l’ascesa di altri regni come il popolo Hun della Mongolia, la muraglia cinese si trasformò in una vera fortificazione necessaria ed efficace per proteggere il regno.

Perché andarci?

  • Per la sua classificazione tra le 7 nuove meraviglie del mondo
  • Per riflettere su ciò che l’uomo è capace di fare per proteggersi, e questo da migliaia di anni
  • Per fare splendide foto e dire «Ci sono stato! Ho camminato sulla grande muraglia cinese.» Ti assicuriamo che non rimarrai deluso

la grande muraglia cinese -viaggi imperdibili

La Grande Barriera Corallina in Australia

La Grande Barriera Corallina è la più grande barriera corallina del mondo con 2.000 km lungo la costa dell’Australia ed è visibile dallo spazio. Attualmente conta quasi 2.900 barriere e 900 isole.

Ma cos’è il corallo?

Il corallo è un animale marino dei mari caldi che secerne uno scheletro calcareo chiamato polipiero. Vivono in grandi gruppi e formano la propria morfologia, creando così ciò che chiamiamo una barriera corallina. Se ci sono diverse barriere coralline nel mondo, la più impressionante è infatti la Grande Barriera Australiana. In primo luogo per la sua dimensione e, in secondo luogo, perché ospita centinaia di specie di fauna e flora marina. Queste trovano rifugio e nutrimento per poter vivere in tutta tranquillità.

Perché andarci ora?

Semplicemente perché la Grande Barriera Corallina è minacciata. Il riscaldamento degli oceani e l’inquinamento causato dall’uomo stanno distruggendo poco a poco questo ambiente che ha impiegato migliaia di anni a formarsi. Andandoci, potrai osservare una delle più grandi meraviglie del mondo naturale ma anche renderti conto dell’importanza di agire ora per la protezione degli oceani e del pianeta.

la grande barriera corallina in Australia

Il Delta dell’Okavango in Botswana

Uno dei viaggi imperdibili è sicuramente un viaggio in Botswana. Il paese si trova tra il Sudafrica, la Namibia e lo Zimbabwe. A nord del paese, il fiume Okavango non raggiunge il mare ma termina la sua corsa nel deserto del Kalahari. Forma il secondo delta interno più grande del mondo dove vengono a rifugiarsi migliaia di uccelli, mammiferi, rettili e pesci.

Il sito è di una tale ricchezza della biodiversità africana che è stato dichiarato dall’Unesco patrimonio mondiale dell’umanità nel 2014.

Durante la stagione secca, da maggio a ottobre, le specie si concentrano ai bordi dell’acqua nella riserva di Moremi. È allora possibile osservare leoni, zebre, rinoceronti, gazzelle, leopardi… Ci sono poche strade per accedervi e la piroga o l’aereo sono i mezzi di trasporto più adatti. Un safari in Botswana è l’unico modo per scoprire questa zona dove gli ingressi sono molto regolamentati.

Delta dell'Okavango in Botswana