Bisogna sottoscrivere un'assicurazione di viaggio all'estero?

La data delle vostre tanto attese vacanze si avvicina. Il vostro viaggio è pianificato con cura nei minimi dettagli. Che sia in modalità avventura con un trekking in Nepal, in modalità relax sulle spiagge della Thailandia o ancora un roadtrip in Islanda, per nulla al mondo vorreste che questo momento di relax venga rovinato, vero? Allora, avete pensato all’assicurazione viaggio all’estero? Siete assicurati in caso di imprevisti dall’altra parte del mondo?

Sottoscrivere un’assicurazione viaggio prima della partenza vi permette di affrontare il soggiorno con la mente serena. Scoprite perché sottoscrivere e come scegliere la vostra assicurazione viaggio.

Perché stipulare un’assicurazione viaggio?

Ho davvero bisogno di un’assicurazione viaggio? È la domanda che molte persone si pongono prima di partire all’estero…

Se è obbligatoria per alcune destinazioni (Russia, Algeria, Cina…) e per alcuni tipi di visti, la sottoscrizione di un’assicurazione resta spesso a discrezione del viaggiatore. Tuttavia, in caso di imprevisto, sarete ben felici di averla e si consiglia vivamente di sottoscrivere un’assicurazione prima di partire all’estero.

In Francia, la Sicurezza Sociale offre una copertura efficace e automatica delle cure mediche, ma quando si supera il confine, può coprire solo una parte delle spese… o anche nulla!

Per non correre rischi e partire in tutta serenità, è quindi prudente sottoscrivere un’assicurazione viaggio. Tanto più che alcune disavventure all’estero possono costare (molto) care. Ecco alcuni esempi reali di spese mediche sostenute da viaggiatori dopo un passaggio al pronto soccorso in alcuni paesi:

• Canada: Incidente sugli sci al Mont Tremblant 5 500 €
• Thailandia: Morso di scimmia a Kho Phi Phi Ley 200 €
• Nuova Zelanda: Ricovero dopo un incidente ad Auckland 9 200 €
• Australia: Incidente in moto a Perth con fratture multiple 130 000 €

Un viaggiatore che ha sottoscritto un’assicurazione viaggio all’estero può effettuare richieste di rimborso presso la propria assicurazione o chiedere la presa in carico diretta delle spese mediche in caso di ricovero. In realtà, tutte le spese mediche sopra elencate sono state coperte dall’assicurazione!

Oltre alle spese mediche, non bisogna trascurare nemmeno le spese che un eventuale rimpatrio potrebbe generare. Questo, contrariamente a quanto si crede, non sarà coperto dal governo del vostro paese d’origine, e dovrete pagarlo di tasca vostra.

E che dire di una cancellazione del viaggio, della perdita dei bagagli o dei danni causati accidentalmente a terzi a seguito di un incidente?

Certo, all’inizio, l’assicurazione rappresenta un investimento nel vostro budget di viaggio, ma può anche essere una vera fonte di risparmio. Garantisce, a chi la sottoscrive, un servizio e delle garanzie non trascurabili in caso di brutte avventure.

Consigli per scegliere un’assicurazione viaggio all’estero

Se fate la (giusta) scelta di partire con un’assicurazione viaggio, assicuratevi di scegliere quella che meglio si adatta alle vostre esigenze: destinazione(i), durata del viaggio, attività praticate sul posto, ecc. Infatti, non tutte le assicurazioni viaggio offrono le stesse garanzie e non hanno le stesse esclusioni.

È comunque possibile conoscere le coperture più importanti a cui dovrete prestare particolare attenzione. Queste sono comuni alla maggior parte delle offerte di assicurazioni viaggio.

Le principali garanzie delle assicurazioni viaggio:

• le garanzie sanitarie: emergenze mediche, presa in carico diretta in caso di ricovero, spese per medico generico e specialista, farmacia, analisi, radiografie, ecc.
• le garanzie di assistenza: assistenza al rimpatrio, presenza di un familiare in caso di ricovero, assistenza legale all’estero, spese di ricerca, ecc.
• la responsabilità civile: copertura dei danni causati a terzi a seguito di un incidente

Ricordate anche di verificare i massimali delle garanzie in base alla destinazione scelta. Negli Stati Uniti o in Canada, ad esempio, le spese mediche sono molto elevate, i massimali delle vostre garanzie devono essere sufficienti.

Le principali esclusioni delle assicurazioni viaggio:

• malattie e incidenti la cui origine è anteriore alla data di effetto del contratto
• incidenti legati alla pratica di alcuni sport e attività

Le garanzie e le esclusioni devono essere chiaramente indicate nel foglio informativo dell’assicurazione. Ricordate di leggere attentamente le condizioni generali e la documentazione che vi viene proposta. Non esitate a chiedere spiegazioni agli assicuratori e a porre loro domande. Così eviterete malintesi e incomprensioni.

L’assicurazione della vostra carta bancaria

Forse avete già un’assicurazione inclusa nel contratto della vostra carta bancaria? Per evitare doppioni e adattare la vostra assicurazione viaggio alle vostre esigenze, ricordate di contattare la vostra banca.

Se la vostra carta bancaria vi copre durante i soggiorni all’estero, è comunque importante verificare bene le condizioni del vostro contratto che variano a seconda del tipo di carta. In alcuni casi, questa assicurazione viaggio “gratuita” è molto meno efficace delle assicurazioni viaggio proposte dagli specialisti e le garanzie sono spesso limitate e soggette a condizioni come aver acquistato il viaggio con la carta, ad esempio…

Tra queste limitazioni, possono esserci:

• la durata del viaggio limitata a 90 giorni
• massimali di rimborso bassi
• franchigie elevate
• assenza della garanzia “responsabilità civile”

È poco probabile che l’assicurazione della vostra carta bancaria possa coprire tutte le vostre esigenze. Ancora una volta, siate vigili e, anche se non è sempre facile, leggere tutta la documentazione delle vostre assicurazioni vi aiuterà a fare la scelta giusta e a evitare brutte sorprese.

Senza che ciò rappresenti una spesa onerosa, la sottoscrizione di un’assicurazione sanitaria viaggio prima della partenza vi permette di affrontare il soggiorno serenamente e di godervi appieno il viaggio in tutta sicurezza. Fate la scelta giusta e godetevi il vostro viaggio!