Pubblicato il 17 déc. 2024
Partire in vacanza con bambini, i propri nipoti, i nipoti di fratelli o sorelle, gli amici e le amiche degli uni o degli altri vi assicura sicuramente un viaggio pieno d’amore e di emozioni, ma richiede prima di tutto una certa organizzazione! Siamo qui per darvi i migliori consigli affinché il vostro viaggio con bambini piccoli si svolga nel modo migliore possibile.
Innanzitutto, per poter cambiare territorio, un bambino deve obbligatoriamente avere la propria carta d’identità per viaggiare, anche solo in Europa. Questa carta sarà valida per 10 anni. Per i paesi fuori dall’Europa, sarà necessario ottenere un passaporto, valido 5 anni.
In caso di problemi medici, è preferibile richiedere una tessera europea, che vi eviterà di pagare qualsiasi spesa medica. Infine, per partire con i vostri figli, assicuratevi che siano in regola con i vaccini e che il loro stato di salute permetta loro di viaggiare…
La maggior parte dei viaggi richiede di prendere l’aereo, e sappiate che la maggior parte delle compagnie aeree ha servizi adatti alle famiglie. È importante, se viaggiate con un neonato, segnalarlo già al momento della prenotazione. Questo vi permetterà di ottenere un imbarco prioritario a seconda delle compagnie, una posizione adeguata e pratica affinché il volo si svolga al meglio per voi e il vostro bambino. Se il vostro bambino ha meno di 2 anni e viaggia in braccio, beneficerà di un biglietto gratuito o a costo molto basso.
Per quanto riguarda l’aspetto pratico e sanitario, vi consigliamo di prevedere un biberon d’acqua zuccherata per idratare regolarmente il vostro bambino. Il fatto di deglutire permetterà di attenuare gli effetti dei cambi di pressione nelle orecchie. Alcune compagnie aeree vi autorizzano a portare a bordo un seggiolino per bambini oltre al vostro bagaglio a mano.
Molti sono preoccupati all’idea di partire per un safari con bambini. In effetti, i bambini tendono ad ammirare gli animali selvatici dietro il film cult Il Re Leone, ma non sarebbe ora di mostrare loro questi incredibili animali in carne e ossa?
Quando il vostro bambino si troverà davanti a un elefante, una giraffa o un leone, sarà semplicemente meravigliato! Le emozioni che proverete voi, le proverà anche il vostro bambino.
Ora, ecco qualche consiglio affinché il vostro safari si svolga nelle migliori condizioni possibili!
Nei siti in Uganda, sappiate che i veicoli sono chiusi sui lati, solo il tetto si apre. I bambini possono così muoversi in auto, alzarsi quando vogliono e parlare senza rischiare di far scappare gli animali.
Prima di partire per un safari con i vostri figli, assicuratevi che tutti i loro vaccini siano aggiornati e informatevi su eventuali vaccini e medicinali da prevedere.
Portate qualche giocattolo nella jeep del safari, permetterà ai bambini di occuparsi durante gli spostamenti.
I bambini adorano gli animali, un safari sarà quindi un viaggio indimenticabile per i vostri piccoli lupi.
Come nuovo escursionista, avrete sicuramente bisogno di qualche consiglio per riportare i vostri figli interi e in buona salute!
Per i bambini, si raccomanda di non fare escursioni prima dei 5 o 6 anni: il tempo che abbiano un minimo di forza fisica ed energia per partire all’avventura. Tutto ciò non passa solo dal fisico, ma soprattutto dalla motivazione: essere in gruppo, sfidati, con altri bambini della loro età aiuterà il vostro mini-voi a mantenere il sorriso e l’energia. Inoltre, avere un obiettivo (scoperta di animali, piante o anche un bagno in un fiume) potrà davvero essere il motore del suo buon umore durante tutta l’escursione.
In qualche cifra, i bambini dai 4 agli 8 anni sono in grado di portare 3 kg per 3 a 12 km, ma non bisogna comunque sovraccaricarli perché un bambino non avrà mai la stessa capacità di un adulto!
Durante la vostra escursione nella natura, sarà utile, se non necessario, rallentare spesso il passo e fare una pausa di 15 minuti ogni ora: una perdita di tempo per alcuni, ma è indispensabile per verificare che non ci sia disidratazione, insolazione, e per riprendere le forze (vi consigliamo le barrette di cereali che ridaranno energia ai vostri piccoli lupi).
Fate attenzione ai vostri due principali nemici: freddo e caldo, idratando, coprendo e prestando molta attenzione agli atteggiamenti del bambino.
Se un’escursione con i bambini vi richiederà energia e attenzione, lo stesso vale per i bebè. Dai 18 mesi ai 4 anni, ogni errore può trasformare una giornata di piacere in una fatica. Innanzitutto, il percorso deve essere totalmente adatto al suo livello, senza superare le 3 ore di escursione (pause comprese) con un ritmo molto lento. Assicuratevi di avere tutto il necessario: occhiali e crema solare, equipaggiamento adatto, acqua e piccoli snack per le pause. Un bambino di 2 a 4 anni non è muscolarmente abbastanza sviluppato per sopportare una camminata continua: rendete l’escursione divertente per catturare la sua motivazione e soprattutto il suo buon umore.
Come ultimo consiglio, vi diciamo di controllare bene le condizioni meteorologiche, evitare i tempi troppo estremi e privilegiare un cielo sereno.
Alcune piccole raccomandazioni sono da prendere in considerazione per delle belle passeggiate in bicicletta. Iniziamo dalla base: il casco, che è obbligatorio per i bambini sotto i 12 anni e raccomandato per tutti quelli che hanno superato questa età. Non dimenticate i bebè dietro di voi, per i quali il casco è obbligatorio per minimizzare i rischi di lesioni in caso di caduta. Pensate ad adottare un ritmo ragionevole, se possibile con il massimo di piste ciclabili e il minimo di auto. Privilegiate le pause, l’acqua, il cibo e una buona meteo. Verificate anche che la bicicletta sia adatta alla taglia del bambino e, per i più piccoli, optate per un seggiolino o un rimorchio per le biciclette.
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