Prepararsi bene alla partenza in aereo

Pubblicato il 17 déc. 2024

Prepararsi bene alla partenza in aereo
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Da Quotatrip, amiamo le destinazioni lontane. E anche se la Francia è piena di paesaggi sublimi e luoghi di vacanza grandiosi, il desiderio di avventura e di cambiamento culturale è spesso ciò che anima i viaggiatori a lungo raggio. La prima tappa imprescindibile di un viaggio riuscito è preparare bene la partenza in aereo! Questo può assumere i contorni di un'epopea per molti viaggiatori, soprattutto quando bisogna sopportare 22 ore di volo prima di potersi rilassare su una spiaggia australiana. Insomma, preparare il proprio viaggio in aereo è fondamentale e vi diamo tutte le buone dritte per una vacanza riuscita.

La scelta della destinazione

Prima tappa di un viaggio riuscito, la scelta della destinazione può da sola determinare il successo o meno delle vostre vacanze. Per prima cosa, pensate a definire il vostro budget e la durata del vostro soggiorno. Infatti, partire dall'altra parte del mondo per solo pochi giorni significa potenzialmente rischiare di passare un terzo delle proprie vacanze in aereo o in pieno jet-lag. Stesso discorso per le finanze: pensate a pianificare bene il vostro soggiorno tenendo conto di tutte le spese accessorie. Destinazioni come New York, ad esempio, combinano biglietti aerei relativamente costosi (anche se le cose stanno migliorando un po') e un costo della vita elevato sul posto, e richiedono attenzione al portafoglio per non esaurire il budget vacanze dopo tre giorni – a maggior ragione se avete previsto di restare due settimane. Infine, ultimo punto importante nella scelta della destinazione: riflettere su ciò che si cerca durante le vacanze. Relax, vacanze in famiglia, viaggio da backpacker o soggiorno turistico: non dimenticate mai che le attività proposte non sono esattamente le stesse, che si parta per un viaggio alle Seychelles o in Nepal.

Verificare il meteo prima di partire

State pensando di visitare Tokyo durante le vostre vacanze a luglio, ma sopportate male il caldo e l'umidità? Peccato: è proprio in questo periodo che la capitale giapponese conosce i suoi peggiori episodi di ondate di calore e il tasso di umidità è degno di una foresta tropicale. State pensando di perfezionare l'abbronzatura ad agosto su una spiaggia da sogno in Thailandia? È la stagione dei monsoni e, a seconda del luogo scelto, piove 20 giorni al mese in questo periodo. Quando si prepara un viaggio, informarsi sulle condizioni meteo della propria destinazione è quindi fondamentale e non bisogna esitare a consultare blog di viaggiatori che sono spesso fonti preziose di informazioni, tra articoli, foto e video. Ultimo punto da non dimenticare: nell'emisfero sud, le stagioni sono invertite. Buono a sapersi prima di volare in Argentina, in pieno gennaio, con piumino e doposci.

strada in Thailandia sotto il monsone

Pensare ai documenti importanti

Niente di peggio, quando si parte per una destinazione lontana per un lungo periodo, che ritrovarsi bloccati in aeroporto per motivi amministrativi. Documenti d'identità dimenticati, passaporto scaduto o visto mancante sono tutti eventi che possono rovinarvi le vacanze. Pensate in particolare al fatto che, se vi verrà sempre richiesto un passaporto valido, alcuni paesi esigeranno che questo sia valido da 3 a 6 mesi dopo la data di ritorno. È il caso, ad esempio, della Thailandia, paese molto amato dai globe-trotter. Se volate verso gli Stati Uniti, vi servirà inoltre un visto in regola o un'autorizzazione d'ingresso come l'ESTA. In caso di dubbio, non esitate mai a contattare le ambasciate interessate, perché ogni paese ha i propri protocolli. Infine, sappiate che se potrete guidare con la vostra patente di guida francese nella maggior parte dei paesi stranieri, destinazioni come la Nuova Zelanda vi obbligheranno a possedere la Patente di Guida Internazionale.

passaporti appoggiati su una mappa

Essere ben equipaggiati per un lungo viaggio in aereo

Preparare la partenza in aereo significa anche assicurarsi di avere tutto nel proprio zaino per trascorrere le prossime ore di volo nel modo più confortevole possibile. E spesso, non è facile in aereo… Ecco gli indispensabili da portare con voi: una mascherina, tappi per le orecchie, un cuscino da collo, una borraccia che avrete precedentemente riempito (un piccolo gesto per il pianeta, l'impronta di carbonio di un volo a lungo raggio è già abbastanza importante…). Mettete anche nella vostra borsa una sciarpa o una stola per sopportare l'aria condizionata per 8 ore o più.

Un lungo viaggio è anche l'occasione per immergersi nelle letture che non avete mai avuto il tempo di iniziare. Fate un salto nella vostra libreria di quartiere prima di arrivare in aeroporto! Se ne siete provvisti, un e-reader occupa meno spazio… Portare il vostro tablet è anche una buona opzione. L'avrete precedentemente caricato con i vostri giochi o serie preferite.

Non dimenticate nemmeno di portare qualche snack. Il cibo servito a bordo non è generalmente il più equilibrato, spesso troppo salato o troppo grasso. Portate frutta, frutta secca o un mix di frutta a guscio come noci o mandorle.

Partire in tutta serenità

Un viaggio dall'altra parte del mondo significa molto spesso diversi giorni, se non settimane, lontani dal proprio paese, dalla propria casa ma anche dalla propria auto. Come essere sicuri, allora, di ritrovarla intatta – o di ritrovarla e basta – quando si decide di usarla per raggiungere il parcheggio dell'aeroporto o la stazione il giorno della partenza? Per evitare di preoccuparsi per tutta la durata del soggiorno, esistono delle soluzioni. Ector, ad esempio, è un servizio di parcheggiatore in stazione e aeroporto che propone di parcheggiare il vostro veicolo durante la vostra assenza. La presa in carico avviene al kiss & ride, in un attimo, i parcheggi sono sicuri e i parcheggiatori puntuali. Ciliegina sulla torta, il servizio è meno caro di un taxi o di un parcheggio classico e si prenota facilmente sul loro sito o tramite la loro app mobile.