Dai vulcani degli Altipiani al canale dei Pangalanes

Madagascar, scopri questo soggiorno di 13 giorni

Plein Ouest, vers la région Itasy

Descrizione del soggiorno

A ovest di Antananarivo si erge una magnifica catena di vulcani, punteggiata da laghi ricchi di pesci. La regione di Itasy è un vero e proprio granaio grazie alla generosità della sua terra. Questo viaggio in Madagascar farà scoprire il lato tradizionale e tranquillo di questo splendido paese. Tra passeggiate e incontri, andremo alla scoperta degli Altipiani Centrali, nel cuore delle montagne, per raggiungere Antsirabe, la città termale. Verso sud, sulla strada principale, percorriamo la cresta dell’isola prima di scendere a est, nel corridoio forestale primario. Il Parco Nazionale di Ranomafana permette di avvicinarsi a un ambiente naturale totalmente diverso, umido e tropicale. Proseguiamo verso la costa orientale e il piccolo borgo di Mananjary, sulle rive di una realizzazione straordinaria: il canale dei Pangalanes. Da lì, parallelamente all’oceano Indiano, navighiamo, su una chiatta, per tre giorni in questo paradiso verde dove si alternano villaggi, foreste lussureggianti e dune costiere. Dopo questa tranquilla navigazione, riprendiamo la strada per raggiungere il Parco Nazionale di Andasibe e il più grande dei lemuri, l’Indri-indri.

Alloggio

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Programma del soggiorno

  • giorno 1

    Pieno ovest, verso la regione Itasy

    Plein Ouest, vers la région Itasy

    Da Antananarivo, la capitale malgascia, prendiamo la bella strada verso ovest. I villaggi tipici degli Altopiani Centrali si susseguono e, gradualmente, appaiono grandi coni vulcanici. Sulle rive del lago Itasy, ci sistemiamo nel piccolo borgo di Ampefy. Dopo pranzo, ci prendiamo il tempo per scoprire e immergerci nelle atmosfere molto tranquille di questo granaio agricolo del Madagascar. Passiamo la notte in una piacevole locanda sopra il lago Kavita.

  • giorno 2

    Passeggiata sulle rive del lago Itasy e l'isolotto della Vergine

    A piedi, passeggiamo tra le colline e le foreste. Le rive del lago Itasy sono punteggiate di risaie e altre colture alimentari, con il balletto delle piroghe sullo sfondo. Raggiungiamo l'isolotto della Vergine, considerato il centro geografico del Madagascar. Dalla cima della collina, la vista abbraccia tutta la regione. In auto, torniamo ad Ampefy. Escursione a piedi facile di circa 4h30.

  • giorno 3

    L'escursione dei vulcani

    Sopra il villaggio di Ampefy si slancia una miriade di coni vulcanici. Dominano la regione in modo maestoso e, dalle loro cime, i panorami sono grandiosi. La terra è ricca e i contadini la lavorano in modo sorprendente: le parcelle coltivate risalgono i pendii ripidi e disegnano patchwork dai colori sottili. Questa escursione è una bella occasione per incontrare gli abitanti, a piedi. Ci spostiamo come la gente del posto, i contatti sono così ancora più naturali e piacevoli. Questo percorso ad anello ci permette di immergerci nell’anima del Medio Ovest malgascio.

  • giorno 4

    A ovest dell'Ankaratra, Antsirabe e Manandona

    A sud pieno, una bella strada di montagna ci porta verso Faratsiho, passando per Soavinandriana. Attraversiamo una successione di ricche valli agricole annidate a ovest del massiccio dell’Ankaratra. I paesaggi sono splendidi, tutte le sfumature di verde si declinano in una tavolozza sui versanti delle colline e sulle risaie sul fondo della valle, dove si coltivano manioca, patate dolci e patate. Raggiungiamo la RN7 (la strada del Sud) all’uscita di Ambohibary. Arriviamo ad Antsirabe e, una volta sul posto, ci prendiamo il tempo di visitare la città. Qui, il pousse-pousse è re: è il mezzo di locomozione preferito dagli abitanti di Antsirabe. Proseguiamo il nostro viaggio verso Manandona, dove ci sistemiamo in un gîte dal comfort semplice e piacevole. Una giornata in veicolo 4x4, +/- 185 km.

  • giorno 5

    Escursione e scoperta della valle di Manandona

    Dal rifugio, partiamo a piedi alla scoperta dell’ambiente tipico degli Altipiani. Adagiata ai piedi del possente massiccio di Ibity, la valle di Manandona è ricca e prospera. Anche qui la terra è molto generosa e permette la coltivazione del riso. Dopo aver preso quota seguendo bei sentieri che attraversano il piedimonte, torniamo nella valle per incontrare gli abitanti. Tutti sono coltivatori di riso e possiedono zebù. Alcuni allevano bachi da seta, altri sono fabbri, cestai o falegnami. L’artigianato tradizionale è onnipresente. Appartenendo a un’associazione locale per lo sviluppo della regione, le nostre guide sapranno parlarvi della loro attività, degli usi e costumi, della tradizione e dello sviluppo che desiderano realizzare.

  • giorno 6

    Dalle Alte Terre al corridoio forestale, il Parco Nazionale di Ranomafana.

    Riprendiamo la strada in direzione di Ambositra. Gli artigiani Zafimaniry sono depositari di una cultura originale del lavoro del legno (scultura e intarsio), che un tempo era molto diffusa su tutta l'isola. Dopo il pranzo, continuiamo verso Ranomafana, dove arriviamo a fine giornata.

  • giorno 7

    La costa Est e il canale dei Pangalanes

    Dedichiamo una mattinata alla scoperta della foresta pluviale di Ranomafana. La fauna e la flora sono molto ricche e varie (lemuri, rettili, orchidee, palissandro…). Riprendiamo la strada in direzione di Mananjary, sulle rive del canale dei Pangalanes. La strada serpeggia tra colline coperte di ravinala (alberi del viaggiatore) e grandi bambuseti. I villaggi si susseguono lungo il percorso: Ifanadiana, Kianjavato, Irondro, Antsenavolo… Attraversiamo poi la regione di Vatovavy, una catena montuosa che abbonda di diverse pietre semipreziose come lo smeraldo, il rubino, l’ametista. Mezza giornata di viaggio, +/- 150 km.

  • giorno 8

    Prima giornata di navigazione sul canale dei Pangalanes.

    Partiamo ora per tre giorni di crociera fluviale sul Canale dei Pangalanes. Il canale si estende lungo la costa est del Madagascar, tra Farafangana a sud e Foulpointe a nord. Questa via fluviale, lunga 665 km, è molto più sicura dell'oceano Indiano, molto turbolento. Su questo boulevard acquatico incrociamo chiatte, "bateaux-brousse" (taxi-brousse fluviali), piroghe e zattere che trasportano prodotti locali diretti verso le città più vicine, tra cui banane e altri frutti di stagione, manioca, pesce, foglie di ravinala essiccate per i tetti delle capanne... I saluti spontanei, le grida di gioia dei bambini sulle rive ci accompagnano per tutta la navigazione. Siamo spettatori di scene di vita insolite e indimenticabili.

  • giorno 9

    Lungo l'acqua a bordo del chaland

    È la nostra seconda giornata lungo l’acqua. Una densa vegetazione costeggia il canale: foreste di bambù, palme, felci, pandanus, rafia, orecchie d’elefante, allamanda, piante acquatiche, cometa (una specie rara di orchidea). Forse disturberemo qualche dendrocigna, martin pescatore, parrocchetto o altri aironi dal dorso verde. Piccola sosta per la visita del villaggio di Nosy Varika. Durante la navigazione, incontriamo le «bateau-brousse» e il balletto delle piroghe. Passeggiando lungo il canale, raggiungiamo Masomeloka e poi Asohihy a fine giornata. Campeggio sulla riva.

  • giorno 10

    Tra laghi, canale e laguna, arriviamo a Mahanoro.

    Come tutte le mattine, saliamo a bordo della nostra barca e poi ci dirigiamo verso Ampanalana attraverso un piccolo canale. Le piroghe dei pescatori ci incrociano in questa rete verdeggiante di laghi e lagune che formano il Canale. Il passaggio della foce del fiume Mangoro, larga diversi chilometri, costituisce uno dei momenti salienti della nostra tappa di oggi. Dopo gli incontri meravigliosi e le magnifiche scoperte, arriveremo al termine della nostra navigazione, nel primo pomeriggio. Ci sistemiamo in bungalow.

  • giorno 11

    In viaggio verso il parco nazionale di Andasibe

    Una giornata di viaggio tranquilla è necessaria per raggiungere il parco nazionale di Andasibe. Tra la foresta densa, il Canale dei Pangalanes e la costa dell’oceano Indiano, la strada si snoda pacificamente prima di affrontare le pendici degli Altopiani. Approfittiamo delle soste per scoprire le bancarelle di frutta tropicale di Antsampanana. Pranziamo sul posto prima di continuare verso Andasibe, nel pieno della foresta tropicale. Arriviamo nel tardo pomeriggio e ci sistemiamo in bungalow ai margini della foresta.

  • giorno 12

    Una giornata alla scoperta del Parco Nazionale di Andasibe, della sua fauna e della sua flora.

    Accompagnati da una guida del parco, facciamo un'escursione nella foresta primaria. È in questa regione che si incontra l'Indri-indri, il più grande dei lemuri. Il suo comportamento di gruppo è affascinante; la vostra guida vi introdurrà alle sue abitudini complesse. Numerose altre specie condividono il sito, come il lemure bambù grigio (Hapalemur griseus), l'avahi lanoso (Avahi laniger), ecc. La flora di questo parco è davvero interessante. Si trovano diverse varietà di piante medicinali. Dedicheremo anche una parte della giornata alla visita del parco delle orchidee. Ritorno in hotel a fine giornata, cena e pernottamento.

  • giorno 13

    Ritorno sugli Altopiani e nella capitale malgascia.

    Riprendiamo la strada per Tana, che raggiungeremo a fine mattinata. Durante il tragitto, potremo visitare il sito Madagascar Exotic, una fattoria di allevamento di farfalle, camaleonti e rettili endemici minacciati di estinzione dall’azione antropica (incendi di boscaglia, deforestazione, ecc.). Andremo a visitare i mercati artigianali nel tardo pomeriggio. All'arrivo come al ritorno dal viaggio, ci adattiamo alle vostre esigenze (voli internazionali, alloggio in loco, ecc.).

  • Durata : 13 giorni da
  • Prezzo : A partire da 1190 € per persona
  • Destinazioni: : Madagascar