Il Giappone e la sua gastronomia

Gepubliceerd op 17 december 2024

Il Giappone e la sua gastronomia

Il Giappone è un paese culturalmente molto ricco, sia per la sua storia, la sua gastronomia o la sua arte artigianale.

La storia della gastronomia giapponese

Secoli di isolazionismo gli hanno permesso di sviluppare tradizioni uniche che non si trovano da nessun'altra parte. Questi marcatori dell'identità giapponese sono oggi ancora gelosamente custoditi e trasmessi con cura alle future generazioni. Ogni tappa del suo viaggio sarà così, senza dubbio, segnata da una nuova scoperta.

La cucina giapponese è una delle più ricche e raffinate al mondo. È caratterizzata dalle tradizioni buddiste vegetariane. La sua grande diversità la rende anche un riferimento internazionale. L'arte culinaria giapponese si caratterizza per la sua semplicità, la sua naturalezza e il suo raffinatezza.

Se generalmente non si va in Giappone la prima volta per la sua gastronomia, spesso ci si torna per gustare piatti introvabili altrove, come il fugu (pesce palla), il kame-no-te (crostaceo a forma di zampa di tartaruga), l'umibudo (alga chiamata caviale verde o uva del mare). Prodotti che si consumano alla fonte.

I sapori sono numerosi e classificati in cinque categorie: salato, dolce, amaro, acido e umami, termine giapponese che potrebbe tradursi con "gusto saporito". La cucina giapponese si determina anche attraverso diversi metodi di cottura. Saltato, grigliato, fritto, stufato, alla piastra, al barbecue e ovviamente crudo.

Le gamme di prezzo variano dall'economico al lusso, in base ai prodotti, alla qualità dei ristoranti e al successo degli chef, riflettendo l'immensa importanza che i giapponesi attribuiscono alla loro cucina.

Prodotti caratteristici

Bentō

Piatto preparato in una scatola di legno (cartone sottile o plastica) e generalmente composto da riso con una prugna salata al centro (umeboshi), una piccola omelette, pollo o pesce e verdure. È soprattutto venduto nelle stazioni (ekiben) e ogni stazione ha la sua specialità.

Un po' prima di mezzogiorno, venditori di bentō si sistemano sui marciapiedi nei quartieri degli affari o davanti alle amministrazioni. Il bentō è venduto a un prezzo accessibile, tra i 500 ¥ e gli 850 ¥ generalmente.

Chanko-nabe

È una zuppa speciale per i lottatori di sumo che mangiano solo al mattino e alla sera. Sconsigliato a tutte le persone a dieta!

Donburi

Piatto di riso coperto di vari ingredienti. Il katsudon è un piatto di maiale impanato servito in una ciotola di riso con un uovo e cipolle grigliate. L'equivalente con pollo e uovo si chiama oyakodon donburi ("genitore-figlio"), con manzo gyūdon, con tempura tendon ed ebidon con gamberi (ebi: gambero).

Fugu (diodon)

Il fugu contiene un veleno mortale che deve essere rimosso prima di cucinarlo o mangiarlo crudo. Questa preparazione può essere eseguita solo da uno specialista debitamente diplomato.

Gli appassionati conoscono quindi il grande brivido, poiché un errore potrebbe essere fatale. Ma in effetti, cosa riconoscono i giapponesi nel fugu come il top del top? Non c'è nessun gusto particolare che attiri l'attenzione... Alcuni non-giapponesi dicono che il fugu è insipido, il che non è falso. È la sobrietà stessa, lo spoglio. Ma con attenzione, si rivela un sapore leggermente dolce.

È "questo miracolo del gusto" che fa la gioia dei giapponesi. Il fugu stesso è l'immagine di questa sensazione, poiché sono sottili strisce traslucide. Un piatto di fugu può costare tra i 5.000 e i 10.000 ¥ a persona, ma ne vale la pena. Si mangia in nabe (cotto con le verdure), ma è preferibile gustarlo in sashimi. Può essere gustato con un sakè hirezake (sakè che contiene l'aletta del fugu).

Kaiseki ryōri

Nel 1449, lo shōgun Yoshimasa Ashikaga fece costruire un padiglione del tè che fa parte del Ginkaku-ji (padiglione d'argento), a Kyōto. Prepara la cerimonia del tè con utensili speciali e sviluppa solennemente ciò che diventerà non solo un'arte, ma un vero culto.

Kaiseki ryōri è una cucina cerimoniale che si è sviluppata a partire dalla cerimonia del tè nel XVIII secolo. Serviva a riempire un po' lo stomaco dei praticanti, prima che bevessero il tè verde matcha, un po' aggressivo per lo stomaco.

Noodles: soba, udon e rāmen.

Le soba sono paste di grano saraceno. Si consumano calde in una zuppa (kake soba), o fredde con nori (alghe) e immerse in una salsa di soia (zaru soba). Le yakisoba sono noodles cotti in padella.

Gli udon sono paste spesse di frumento, consumate in una zuppa di manzo o maiale. Sarebbero originarie di Takamatsu, a Shikoku.

I rāmen sono noodles di origine cinese e sviluppati a Fukuoka, che si mangiano in zuppa. Questi piatti hanno in comune l'essere economici (meno di 1.000 ¥) e si mangiano aspirando aria allo stesso tempo.

Oden

L'oden è una sorta di stufato di vari ingredienti cotti in un brodo di pesce. È composto da uova, ravanelli bianchi, navoni, ingredienti vari schiacciati mescolati e fritti (ganmodoki), paté di pesce (tsumire o hampen), konnyaku (taro bollito, schiacciato e rassodato), konbu (rotolo d'alga), paté di pesce grigliato (chikuwa) ecc. Questo piatto è generalmente servito in inverno ed è molto popolare.

Okonomiyaki

È una sorta di frittella di farina cotta con carne di maiale (buta), calamaro (ika), verdure (yasai) o mista (mikkusu), ricoperta da una salsa marrone spessa e dolce, maionese, salsa di soia e katsuobushi (fiocchi di tonno essiccato). In un ristorante okonomiyaki generalmente il cliente cuoce da solo il suo piatto sulla piastra riscaldata, ma il personale offre consigli...

Dolci (o-kashi)

Generalmente i ristoranti non servono dolci tranne i gelati. Tuttavia, la maggior parte dei caffè ha un assortimento di torte occidentali da proporre. Le dolcezze giapponesi deludono spesso gli occidentali, anche quelle usate nella cerimonia del tè. Quelle sono molto dolci e molte sono variazioni su un tema: mochi (pasta di riso appiccicoso) ripieno di anko (pasta di fagioli rossi). È all'inizio dell'anno che si mangiano i mochi.

Robata-yaki

È come una locanda rustica rurale. I cuochi preparano sul fuoco i piatti davanti agli occhi dei clienti. Basta indicare gli ingredienti desiderati e il "cuoco" esegue. L'atmosfera è simpatica e spesso invita i clienti che non si conoscono a iniziare una conversazione.

Sashimi

Il *sashimi è un carpaccio di pesce, frutti di mare o molluschi crudi. È generalmente servito come antipasto in un pasto tradizionale perché il delicato sapore del pesce può essere disturbato dal gusto di un alimento già cotto.

È anche in questo piatto che il raffinatezza giapponese raggiunge il suo apice. La scelta delle ceramiche, degli ingredienti e delle verdure disposte intorno o sotto le fettine sottili, il lavoro delle texture che si giustappongono o si confrontano, il granulo della porcellana blu che sottolinea la liscia superficie del pesce contribuiscono tutti a garantire un'estetica culinaria estremamente ricca.

Il pesce deve essere freschissimo. In alcuni ristoranti i filetti vengono persino tagliati sul pesce vivo mentre viene tolto dall'acquario prima di essere rimesso nell'acqua ancora vivo ma dimagrito... I sashimi devono essere immersi nella salsa di soia (shōyu) eventualmente mescolata con wasabi prima del consumo.

Per chi non è a proprio agio con le bacchette, buona notizia: i sushi sono uno dei pochi piatti che si possono mangiare con le dita. I prezzi variano molto a seconda dell'establishment frequentato (da 3.000 a 10.000 ¥).

Alcune parole da ricordare per ordinare: Anguilla: unagi • Capesante: hotate • Granchio: kani • Gamberetto: ebi • Omelette giapponese: tamago • Riccio: uni • Sgombro: saba • Salmone: sake • Seppia: ika • Tonno: maguro • Tonno grasso: toro.

Sukiyaki

Il sukiyaki è un piatto di carne e verdure cotte davanti ai clienti sul tavolo. La carne bovina viene tagliata in sottili fettine. Le verdure e il tōfu vengono quindi cotti in un brodo a base di salsa di soia dolce (mirin) e zucchero. Gli ingredienti diversi vengono talvolta immersi nel tuorlo d'uovo crudo.

Tempura

Si tratta di una frittura di pesci, verdure o crostacei. Questo stile di cottura è stato esportato in Giappone dai commercianti e missionari portoghesi nel XVI secolo. La preparazione richiede farina, tuorli d'uovo e acqua. Questa pastella si chiama koromo. Gli ingredienti vengono allora immersi nella pastella poi immersi nell'olio vegetale. Quest'ultimo deve essere limpido e deve essere sostituito il più spesso possibile. Delizioso. Considerare da 2.000 a 10.000 ¥.

Teppan-yaki

I giapponesi e gli stranieri frequentano i teppan-yaki sia per la qualità della cena sia per lo spettacolo. Uno chef cucina alla griglia davanti ai suoi clienti con arte e destrezza frutti di mare, carne bovina e verdure.

Yakitori

In origine gli yakitori erano spiedini di bambù sui quali venivano infilzati piccoli pezzi di pollo grigliati su carbone vegetale. Ora esistono yakitori diverse carni diverse carni diverse carni diverse carni diverse carni diverse carni diverse carni diverse carni diverse carni diverse carni diverse carni diverse carni diverse carni diverse carni diverse carni diverse carni diverse carni diverse carni diverse carni diverse carni diverse carni diverse carni diverse carni diverse carni diverse carni diverse carni diverse carni diverse carni diverse carni diverse carni diverse carni diverse carni diversi tipi diversi tipi diversi tipi diversi tipi diversi tipi diversi tipi diversi tipi diversi tipi diversi tipi diversi tipi diversi tipi diversi tipi diversi tipi carne carne carne carne carne carne carne carne carne carne carne carne carne carne carne carne carne carne carne carne carne carne carne carne carne carne carne carne carne Carne Carne Carne Carne Carne Carne Carne Carne Carne Carne Carne Carne Carne Carne Carne Carne Carne Carne Carne Carne Carne Carne Carne Carne Carne Carne Carne Carne Carne Carne Carre Carre Carre Carre Carre Carre Carre Carre Carre Carre Carre Carre Carre Carre Carre Carre Carre Carre Carre Carre Carre Carre Carre Carre Carre Carre Carre Carre Carre Carre Carre Carre Carr Carr Carr Carr Carr Carr Carr Carr Carr Carr Carr Carr Carr Carr Carr Carr Carr Carr Carr Carr Carr Carr Carr Carr Carr Carr Carr Carr Carr Carr Carr Carr Carr Carr CARR CARR CARR CARR CARR CARR CARR CARR CARR CARR CARRCARRCARRCARRCARRCARRCARRCARRCARRCARRCARRCARRCARRCARRCARRCARRCARRCARRCARRCARRCARRCARRCARRCARRCARRCARRCARRCARRCARRCARRCARRCARRCARRCARRCARRCARRcarr carr carr carr carr carr carr carr carr carr carr carr carr carr carr carr carr carr carr carrcarrcarrcarrcarrcarrcarrcarrcarrcarrcarrcarrcarrcarrcarrcarrcarrcarrcarrcarrrcarrrcarrrcarrrcarrrcarrrcarrrcarrrcarrrcarrrcarrrcarrrcarrrcarrrcarrrcarrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr.r.r.r.r.r.r.r.r.r.r.r.r..r..r..r..r..r..r..r..r..r..r..r..r..r..r..r..r..r..r..r..r..r..r..r..r..r..r..r..r..M.M.M.M.M.M.M.M.M.M.M.M.M.M.M.M.M.M.M.M.M.M.M.M.M.MM.MM.MM.MM.MM.MM.MM.MM.MM.MM.MM.MM.MM.MM.MM.MM.MM.MM.MM.MM.MM.MM.MM.MM.MM.MM.MM.MM.MM.MM.UU.UU.UU.UU.UU.UU.UU.UU.UU.UU.UU.UU.UU.UU.UU.UU.UU.UU.UU.UU.UU.UU.UU.UU.UU.UU.UU.UUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU.... Che cosa mangiare per strada? Normalmente è scortese mangiare per strada in piedi o camminando (e vietato nei trasporti pubblici). Tuttavia durante i festival intere strade possono essere occupate da venditori ambulanti (yatai). Sarà allora l'occasione per assaporare i takoyaki (palline di pasta a base d'uovo ripiene polpo). Ma anche ai taiyaki (sorta crêpe ripiena pasta fagioli rossi zuccherata modellata forma orata simbolo fortuna), ai yakisoba noodles saltati). E infine aiyakiimo(patate dolci cotte su letto pietrelcome castagne calde).


Een site van

Logo Petit fûté

Personaliseer uw reizen met Quotatrip en ontvang gepersonaliseerde aanbiedingen direct in uw mailbox.


Copyright 2025 © Quotatrip, reizen op maat.

AVV