giorno 1
Arrivo a Bangkok e prime visite.Vi aspetteremo all’aeroporto di Bangkok. Non dovete preoccuparvi di nulla, l’aeroporto è semplice e, una volta usciti, sarete automaticamente indirizzati verso la porta 3 dove tutti aspettano gli arrivi. Avremo un cartello con l’indicazione «SIAM HOLIDAYS», nessuna possibilità di non trovarci. Nel caso improbabile in cui ciò accada, basta chiamare questo numero: +66 890 966 052. In linea di principio, la maggior parte dei voli arriva la mattina presto. Quando avremo tutto il gruppo con noi, prenderemo il nostro van per andare al nostro hotel. L’hotel si trova in uno dei quartieri più ambiti di Bangkok. Di ottimo comfort, ha la particolarità di essere abbastanza centrale. Mattinata libera. Pranzeremo vicino al Grande Palazzo prima di visitarlo, così come il Wat Phra Kaeo (tempio del Buddha di smeraldo), il Wat Pho e il Wat Arun. Probabilmente il monumento più visitato della Thailandia, il Grande Palazzo di Bangkok è il luogo dove ogni visitatore deve recarsi almeno una volta nella vita. La costruzione del Grande Palazzo iniziò nel 1782 sotto il regno del re Rama I, fondatore della dinastia Chakri, per diventare una residenza reale. Da allora è il più grande simbolo architettonico della Thailandia. Il Grande Palazzo ha servito come importante residenza reale fino al 1925 ed è ora utilizzato solo per scopi cerimoniali. Il Grande Palazzo è diviso in tre aree principali: il cortile esterno, che ospita gli uffici reali, gli edifici pubblici e il tempio del Buddha di smeraldo; il cortile centrale, dove si trovano gli edifici residenziali e statali più importanti; e il cortile interno, riservato esclusivamente al re, alla sua regina e alle sue consorti. L’attrazione principale del cortile esterno è il tempio del Buddha di smeraldo, la residenza della scultura buddista più sacra della Thailandia: Phra Kaeo Morakot (il Buddha di smeraldo), che è stato scolpito da giada verde di grande purezza, situato tra sculture dorate, ornamenti e affreschi della sala di ordinazione principale. Situata al centro del cortile centrale si trova la sala del trono Chakri-Mahaprasat, che fu commissionata dal re Rama V per diventare la sua residenza e una grande sala del trono. La costruzione iniziò nel 1876 e si concluse nel 1882, rivelando uno stile architettonico eccezionale che combina la struttura europea e le tegole così come le guglie tradizionali dei tetti thailandesi. L’interno presenta decorazioni sofisticate ispirate al Rinascimento europeo, ornate da ritratti reali dei monarchi della dinastia Chakri. L’edificio ora è utilizzato solo per funzioni di stato e cerimonie reali. Codice di abbigliamento: i visitatori devono vestirsi in modo appropriato. I seguenti indumenti non sono assolutamente consentiti: 1) Shorts, minigonne, gonne corte, pantaloni attillati e collant 2) Camicie e camicette trasparenti, così come pantaloni alla caviglia 3) Camicie o gilet senza maniche 4) Sandali (senza cinturini alla caviglia o al tallone) 5) Camicie con maniche arrotolate 6) Tute da ginnastica e pantaloni da tuta, giacche a vento, pantaloni sportivi Le spalle devono essere coperte. Rientro nel tardo pomeriggio e cena in hotel o nei dintorni.
giorno 2
Casa di Jim Thompson e i khlong di ThonburiDopo la colazione, partenza alle 8:30 per i Klongs (canali di Bangkok i cui battelli-bus permettono di spostarsi fuori dalle strade terrestri). Questi battelli-bus sono molto apprezzati dagli abitanti di Bangkok perché permettono, a seconda della destinazione, di andare ovviamente molto più velocemente che via terra, dato che non ci sono ingorghi. Dal nostro molo, raggiungeremo la stazione dove si trova la casa di Jim Thompson. Sarete immersi nella vita quotidiana degli abitanti di Bangkok di classe media (i più benestanti prendono i taxi) e rimarrete impressionati dall'abilità degli addetti a bordo incaricati di raccogliere i biglietti. Infatti, durante il passaggio sotto i numerosi ponti, questi ultimi, camminando sul bordo esterno della barca, devono abbassarsi per non rischiare di essere decapitati… Il casco che indossano non serve a molto, ma va detto che gli incidenti sono davvero rarissimi, tanto sono abituati. Casa di Jim Thompson Nel suo scrigno di verde, adagiata sulla riva del canale Saen Saeb, la casa sarebbe probabilmente scomparsa senza un lascito lasciato da un americano di nome Jim Thompson. La sua elegante enclave residenziale, composta da sei case tradizionali thailandesi in teak, trasportate da Ayutthaya e dalla comunità di Ban Krua di Bangkok, riflette la relazione amorosa di 30 anni di Jim Thompson con l'arte e il patrimonio culturale del Sud-Est asiatico. Architetto di formazione e appassionato collezionista di oggetti d'arte asiatici, l'occhio acuto di Jim Thompson e il suo senso per il design hanno dato vita a tutto ciò che toccava. Dopo il congedo dal servizio militare nel 1946, Jim Thompson decise di stabilirsi in Thailandia, dove dedicò più di 30 anni alla rinascita della seta thailandese e la presentò alle case di moda più rispettate del mondo a Parigi, New York, Londra e Milano. Lo stesso vale per la sua casa thailandese, che non era una semplice casa in teak ma un complesso pieno di collezioni incongrue di antichità, quasi un museo, ma che incarna la vita di Jim Thompson e le sue passioni. Un giorno, nel 1967, mentre era all'apice del suo successo, scomparve misteriosamente nella giungla malese, e così iniziò l'eredità di Jim Thompson... Maestro del proprio mestiere Mentre vi muovete da una stanza all'altra, non potrete fare a meno di ammirare l'eclettismo ponderato di Jim Thompson e la meticolosa attenzione ai dettagli. Il suo gusto sofisticato e la profonda conoscenza dell'arte del Sud-Est asiatico risplendono attraverso le rare collezioni di antichità e arte disposte con gusto in ogni stanza, che arricchiscono l'atmosfera generale piuttosto che semplicemente mostrare la sua ricchezza. Pur rispettando le tradizioni e le usanze locali, non ne era nemmeno schiavo. La scala e i bagni si trovano all'interno, piuttosto che all'esterno come normalmente si trova nelle case tradizionali thailandesi. Le case satellite, che normalmente sarebbero collegate da una zona aperta, sono tutte raggruppate sotto un unico tetto con un passaggio coperto. E i pannelli decorativi delle finestre, che tradizionalmente sono rivolti verso l'esterno, sono rivolti verso l'interno. L'abile adattamento di Jim Thompson dello stile locale in base alla sua educazione occidentale era anni avanti rispetto ai suoi tempi, dando un tocco senza tempo a ciò che altrimenti sarebbe stato etichettato come "classico" o semplicemente "coloniale". Il marchio Jim Thompson Dopo la misteriosa scomparsa di Jim Thompson, un amministratore nominato dal tribunale, che divenne 10 anni dopo la Fondazione James HW Thompson, prese la direzione della sua casa e dei suoi beni. Oggi, il marchio Jim Thompson si estende anche a un centro d'arte, un negozio di souvenir, un ristorante e un caffè, oltre a strutture per banchetti situate nello stesso quartiere. Con una terrazza all'aperto sul canale, la Hall Araya elegantemente arredata ospita riunioni da 40 a 80 persone, che si tratti di un evento aziendale, una riunione, una sfilata di moda, un banchetto di nozze, una conferenza stampa, pranzi privati o cene. Pranzeremo vicino alla casa di Jim Thompson e poi ci dirigeremo verso il quartiere di Thonburi per un'esperienza particolare: visitare i klongs. Questi klongs hanno mantenuto tutta la loro autenticità e si vedono ai lati abitazioni antiche e piuttosto particolari. Si incontrano anche molto spesso varani che fanno parte del paesaggio. Qui si respira un'atmosfera di calma, in campagna e tra una popolazione molto accogliente che vede pochissimi turisti. Possiamo vedere frutteti, piccole serre di orchidee, giardini... Un altro mondo in una megalopoli. Molto sorprendente. L'escursione dura 3 ore e merita davvero di essere vissuta. Rientro al nostro hotel verso le 17:30 e cena nei dintorni dell'hotel.
giorno 3
Palazzo Reale di Bang Pa-In e visita di Ayutthaya prima di volare per Chiang Mai.Partiremo verso le 8:30 per Ayutthaya in van privato. A meno di cento chilometri da Bangkok, Ayutthaya è oggi una piccola "prefettura" di 80.000 abitanti, tranquilla. Ma al suo apice, questa antica capitale reale contava 1 milione di anime... Era la città faro di tutta l'Asia sud-orientale nel XVII secolo. I re europei vi inviavano allora ambasciatori, e la città attirava mercanti dal Giappone all'Europa occidentale. Fondata nel 1351, fu totalmente distrutta dai birmani nel 1767. Di quell'epoca ci restano le rovine dei templi, disseminate nella città moderna, e le testimonianze lasciate dai visitatori stranieri che la descrivevano come di indimenticabile splendore, o la paragonavano a Venezia per la presenza dei suoi numerosi canali all'epoca. Il regno del Siam si estendeva allora oltre gli attuali confini della Thailandia. Per più di quattro secoli, Ayutthaya fu la capitale reale. Trentatré sovrani di diverse dinastie regnarono su questo vasto territorio, prima della caduta di Ayutthaya durante una delle numerose guerre contro i birmani, e lo spostamento della capitale a Thonburi. Visiterete prima, lungo il percorso, Bang Pa-In, il palazzo reale d'estate, prima di arrivare ad Ayutthaya. Visiterete i tre templi principali (il tempio della Vittoria, il tempio Mahathat e il tempio Srisanphet), con ovviamente il parco storico, al vostro ritmo. Pranzeremo ad Ayutthaya. Lasceremo Ayutthaya verso le 15:30 per recarci all'aeroporto di Bangkok. Prenderemo il nostro volo per Chiang Mai alle 18:40 per un arrivo alle 20:00, quindi verso le 21:00 al nostro hotel. Il nostro hotel è nel centro della città vecchia, molto ben posizionato e molto confortevole, con una piscina e un ristorante in loco. Ceneremo vicino all'hotel all'arrivo.
giorno 4
Wat Phra Lat e Doi Suthep, così come una fattoria di orchidee e templi della città vecchia.Partiremo alle 8:30 per andare a visitare il Wat Phra Lat. Questo tempio si trova a circa 20 minuti dalla città e ha la particolarità di essere in un ambiente forestale molto bello e di totale tranquillità, perché poco conosciuto. È un luogo abbastanza sorprendente e una visita da fare assolutamente quando si è a Chiang Mai. Dopo la visita al Wat Phra Lat, ci recheremo al famoso tempio Doi Suthep. Questo tempio, ad un'altitudine non trascurabile, è una tappa obbligata a Chiang Mai e offre una vista fantastica sulla città. I più coraggiosi potranno salire i 300 gradini, altrimenti per gli altri c'è una funicolare che permette di risparmiare energie (spesso si fa la salita "meccanizzata" e la discesa a piedi, molto più facile...). Dopo la visita al tempio, andremo a visitare una bellissima fattoria di orchidee. Qui vedrete tutti i tipi di orchidee presenti in Thailandia, con inoltre una riserva di farfalle che si posano sulle orchidee. È davvero uno spettacolo molto bello. Potremo pranzare sul posto, dove il ristorante propone un ottimo buffet. Nel pomeriggio, di ritorno a Chiang Mai, partiremo in TUK TUK (indispensabile fare un giro in tuk tuk quando si è in Thailandia e questo aiuta la popolazione locale) per andare a visitare il tempio Wat Chedi Luang, che è uno dei templi più belli di Chiang Mai. La maestosità del luogo e la calma sono inoltre piacevoli. Facile da raggiungere, il tempio si trova in centro città. La visita dura tra 1 e 2 ore a seconda del tempo che si vuole dedicare. Andremo poi a visitare il tempio Wat Phra Singh, che è una tappa obbligata a Chiang Mai. Bellissimo tempio dorato in oro fino dove i monaci amano conversare se lo si desidera, alcuni visitatori possono anche iniziare la meditazione. Termineremo con la visita al Wat Chiang Man, che è un piccolo tempio ma molto bello con le sue sculture di elefanti. Pranzo nella città vecchia. Rientreremo in hotel tra le 17:00 e le 18:00 e andremo a cenare nelle vicinanze o al mercato notturno.
giorno 5
Giornata con gli elefanti in un santuario etico.Saremo presi in hotel dal van della riserva degli elefanti. Andremo in una riserva dove gli elefanti non lavorano, non partecipano a giochi o spettacoli, ma sono semplicemente ben trattati. Qui vengono accolti e talvolta salvati dai maltrattamenti. Verranno a prenderci alle 8 al nostro hotel per raggiungere la riserva, situata a circa 1h30 di strada. Lungo il percorso, potremo ammirare paesaggi molto belli. Durante questo pomeriggio, oltre a prenderci cura degli elefanti, faremo anche un bagno di fango con loro, per poi finire nel fiume. Sarà quindi necessario portare un cambio per vestirsi dopo il bagno, così come un costume da bagno, ovviamente… Qui non si monta sugli elefanti perché per loro è una sofferenza, ma semplicemente ci prendiamo cura di loro e giochiamo con loro. Da notare che avremo un pasto tradizionale per il pranzo, preparato da una donna della tribù Akha, perché qui siamo in territorio Akha, con molti piccoli villaggi dispersi nella montagna. Se avete macchine fotografiche o videocamere, potremo occuparcene durante il bagno. Abbiamo una borsa impermeabile prevista per andare in acqua (anche se ovviamente non andremo in acqua con gli apparecchi…) È davvero un momento magico e bisogna sapere che i fondi raccolti dal pagamento dei pacchetti sono principalmente utilizzati per la salvaguardia e la manutenzione degli elefanti, così come per la vita semplice di chi vive qui. Rientreremo in hotel verso le 17:30 e ceneremo in hotel o nelle vicinanze.
giorno 6
Fattoria biologica di Suan Lahu e villaggio tribale della tribù Mu Seu.Partiremo alle 7h in van privato per visitare una fattoria di caffè biologico in montagna, a 90 km a nord di Chiang Mai. Sul posto, potremo visitare la piantagione di caffè e farci spiegare le particolarità di questa coltivazione. Saremo attesi e saremo gli unici visitatori (pranzo incluso). Dopo la visita e il pranzo, andremo nel villaggio accanto, della tribù dei Mu Seu, dove gli abitanti sono affascinanti e davvero molto gentili. Scendendo, quando raggiungeremo la strada principale, faremo una sosta alle « hot spring ». Questa zona è una zona vulcanica e sorgenti di acque calde emergono dalle viscere della terra. Vedrete delle venditrici di uova che propongono di cuocere le uova nella sorgente… originale… Rientreremo verso le 16h30 – 17h al nostro hotel e ceneremo nella città vecchia.
giorno 7
Trasferimento per il parco nazionale di Khao SokLasceremo l’hotel alle 9:30 per andare all’aeroporto. Prenderemo il nostro volo alle 11:10 per Surat Thani, dove arriveremo alle 13:00. Arriveremo al nostro hotel verso le 14:30. Potremo pranzare all’arrivo. Fine pomeriggio libero con possibilità di passeggiata nei dintorni dell’hotel. Il nostro hotel, di ottimo comfort, ha anche il vantaggio di essere vicino alla diga dove si trova l’imbarcadero per visitare il lago, e non lontano dalle partenze dei trekking. Il lago è molto grande ed è interessante non dover fare 2 ore di strada per svolgere un’attività, contribuendo così a meno inquinamento. Ceneremo al ristorante dell’hotel.
giorno 8
Trekking di un giorno nella giungla con una guida ranger.Partiremo la mattina per una giornata nella giungla con una guida ranger (è vietato partire senza guida, questo per motivi di sicurezza). La guida saprà mostrarci le cose più belle della fauna e della flora, che qui sono molto protette. Il parco nazionale di Khao Sok è infatti uno dei pochi nel Sud-Est asiatico a possedere una giungla ancora molto vergine e molto autentica. Pranzeremo nella giungla e torneremo nel tardo pomeriggio al nostro hotel, dove ceneremo.
giorno 9
Giornata di escursione sul lago di Khao Sok.Partiremo la mattina per una giornata di escursione sul lago. Pranzeremo in una casa-zattera dove potremo fare il bagno. Navigheremo poi in canoa lungo il fiume Sok fino alla grotta, che raggiungeremo dopo una piccola (e breve) escursione a piedi. Rientreremo nel tardo pomeriggio.
giorno 10
Trasferimento sull'isola di Koh Lanta.Lasceremo l’hotel verso le 8 per prendere la strada per Krabi, dove arriveremo al porto «Lam Kruat Pier» verso le 11. Prenderemo un van e un traghetto per raggiungere l’isola di Koh Lanta, dove arriveremo al nostro hotel verso le 14. Pranzeremo all’arrivo. Il nostro hotel, molto confortevole, è a 1 minuto dalla spiaggia. È molto tranquillo, con un ambiente magnifico e una piscina. Potremo mangiare nei dintorni dell’hotel, dove si trovano numerosi ristoranti locali, oppure fuori, a seconda delle nostre passeggiate o escursioni.
giorno 11
Giornata di visita alle isole e snorkeling.Partiremo dall’hotel alle 8:00, dove un van verrà a prenderci per portarci al porto per imbarcarci per una giornata di scoperta e snorkeling. Visiteremo 5 isole tra le più belle e i migliori spot di snorkeling: Ko Mook, Ko Chueak, Ko Waen, Ko Kradan e Ko Ngai. A Ko Mook, rimarrete stupiti dalla visita alla grotta di smeraldo. Nuoterete in un tunnel (la guida vi illuminerà e sarete in fila indiana per motivi di sicurezza, equipaggiati con un giubbotto di salvataggio). Il tunnel vi farà scoprire un’acqua davvero color smeraldo, da cui il nome della grotta. È uno spettacolo fantastico. Dopo un centinaio di metri, arriverete in un antico cratere di vulcano dove si trova una piccola spiaggia. Qui, niente sole perché il cratere è stretto, ma la cima è molto alta, con un’immagine paragonabile al film Avatar e le sue piante arboree attaccate alla scogliera. Macchine fotografiche, videocamere, iPhone e altri oggetti saranno messi in una borsa impermeabile così potrete scattare foto sulla spiaggia. Nei diversi spot di snorkeling, potrete vedere grossi pesci, barracuda, pesci pappagallo e molte altre specie colorate. Pranzeremo lungo il percorso (a bordo della barca o su una delle isole), dove ci sarà servito un buffet. Rientro previsto verso le 17:00.
giorno 12
Giornata libera a Koh LantaSaremo lì per guidarvi, spiegarvi e trovare per voi le migliori escursioni o attività.
giorno 13
Ritorno a BangkokPartenza a mezzogiorno dall'hotel per raggiungere l'aeroporto di Krabi. Il nostro volo parte alle 15:40 per arrivare a Bangkok alle 17:00. Pranzeremo all'aeroporto.
Un sito di
Personalizza i tuoi viaggi con Quotatrip e ricevi offerte su misura direttamente nella tua casella di posta.
Scoprire un paese