giorno 1
Arrivo a Bangkok - Il Grande PalazzoIn linea di principio, molti voli arrivano molto presto la mattina (se così non fosse, ci adatteremo e organizzeremo il tour di conseguenza). Vi aspetteremo all’aeroporto di Bangkok. Non dovete preoccuparvi di nulla, l’aeroporto è semplice e, una volta usciti, sarete automaticamente indirizzati verso la porta 3 dove tutti aspettano gli arrivi. Avremo un cartello con l’indicazione «SIAM HOLIDAYS». Quando avremo tutto il gruppo con noi, prenderemo il nostro van per andare al nostro hotel. L’hotel si trova in uno dei quartieri più ambiti di Bangkok. Di ottimo comfort, come tutti gli hotel del tour che sono accuratamente selezionati da noi, ha la particolarità di essere abbastanza vicino a tutte le visite previste dal programma. Mattinata libera per sistemarsi in hotel. Verso mezzogiorno, andremo a pranzare vicino al Grand Palace, che visiteremo all’inizio del pomeriggio, così come il Wat Phra Kaeo (tempio del Buddha di smeraldo), il Wat Pho e il Wat Arun. Probabilmente il monumento più visitato della Thailandia, il Grand Palace di Bangkok è il luogo dove ogni visitatore deve recarsi almeno una volta nella vita. La costruzione del Grand Palace iniziò nel 1782 sotto il regno del re Rama I, fondatore della dinastia Chakri, per diventare una residenza reale, ed è da allora il più grande simbolo architettonico della Thailandia. Il Grand Palace ha servito come importante residenza reale fino al 1925 ed è ora utilizzato solo per scopi cerimoniali. Rientreremo nel tardo pomeriggio e ceneremo in hotel o nelle vicinanze, secondo i vostri desideri.
giorno 2
La casa di Jim Thompson e i klong di ThonburiDopo la colazione, partenza alle 8:30 per i Klongs (canali di Bangkok i cui battelli-bus permettono di spostarsi fuori dalle strade terrestri). Questi battelli-bus sono molto apprezzati dagli abitanti di Bangkok perché permettono, a seconda della destinazione, di andare ovviamente molto più velocemente che via terra, dato che non ci sono ingorghi. Dal nostro imbarcadero, raggiungeremo la stazione dove si trova la casa di Jim Thompson. Sarete immersi nella vita quotidiana degli abitanti di Bangkok di classe media (i più benestanti prendono i taxi) e rimarrete impressionati dall'abilità degli addetti a bordo incaricati di raccogliere i biglietti. Infatti, durante il passaggio sotto i numerosi ponti, questi ultimi, camminando sul bordo esterno della barca, devono abbassarsi per non rischiare di essere decapitati… Il casco che indossano non serve a molto, ma va detto che gli incidenti sono davvero rarissimi, tanto sono abituati. Nel suo scrigno di verde, seduta sulla riva del canale Saen Saeb, la casa sarebbe probabilmente scomparsa senza un lascito lasciato da un americano di nome Jim Thompson. La sua elegante enclave residenziale, composta da sei case tradizionali thailandesi in teak, trasportate da Ayutthaya e dalla comunità di Ban Krua di Bangkok, riflette la relazione amorosa di 30 anni di Jim Thompson con l'arte e il patrimonio culturale del Sud-Est asiatico. Architetto di formazione e appassionato collezionista di oggetti d'arte asiatici, l'occhio acuto di Jim Thompson e il suo senso per il design hanno dato vita a tutto ciò che toccava. Dopo il congedo dal servizio militare nel 1946, Jim Thompson decise di stabilirsi in Thailandia, dove dedicò più di 30 anni alla rinascita della seta thailandese e la presentò alle case di moda più rispettabili del mondo a Parigi, New York, Londra e Milano. Lo stesso vale per la sua casa thailandese, che non era una semplice casa in teak ma un complesso pieno di collezioni incongrue di antichità, quasi un museo, ma che incarna la vita di Jim Thompson e le sue passioni. Un giorno, nel 1967, mentre era all'apice del suo successo, scomparve misteriosamente nella giungla malese, e così iniziò l'eredità di Jim Thompson... Pranzeremo vicino alla casa di Jim Thompson e poi ci dirigeremo verso il quartiere di Thonburi per un'esperienza particolare: visitare i klongs. Questi klongs hanno mantenuto tutta la loro autenticità e si possono vedere ai lati abitazioni antiche e piuttosto particolari. Si incontrano anche molto spesso varani che fanno parte del paesaggio. Qui si respira un'atmosfera di calma, in campagna e tra una popolazione molto accogliente che vede pochissimi turisti. Possiamo vedere frutteti, piccole serre di orchidee, giardini… Un altro mondo in una megalopoli. Molto sorprendente. L'escursione dura 3h e merita davvero di essere vissuta. Rientro al nostro hotel verso le 17:30.
giorno 3
Ayutthaya e palazzo d'estate di Bang Pa-InPartiremo verso le 8:30 per Ayutthaya in van privato. A meno di cento chilometri da Bangkok, Ayutthaya è oggi una piccola "prefettura" tranquilla di 80.000 abitanti. Ma al suo apice, questa antica capitale reale contava 1 milione di anime... Era la città faro di tutta l'Asia sud-orientale nel XVII secolo. I re europei vi inviavano allora ambasciatori, e la città attirava mercanti dal Giappone fino all'Europa occidentale. Fondata nel 1351, fu completamente distrutta dai birmani nel 1767. Di quell'epoca ci restano le rovine dei templi, disseminate nella città moderna, così come le testimonianze lasciate dai visitatori stranieri che la descrivevano come di indimenticabile splendore, o la paragonavano a Venezia per la presenza dei suoi numerosi canali all'epoca. Il regno del Siam si estendeva allora oltre gli attuali confini della Thailandia. Per più di quattro secoli, Ayutthaya fu la capitale reale. Trentatré sovrani di diverse dinastie regnarono su questo vasto territorio, prima della caduta di Ayutthaya durante una delle numerose guerre contro i birmani, e lo spostamento della capitale a Thonburi. Visiterete prima, lungo il percorso, Bang Pa-In, il palazzo reale d'estate, prima di arrivare ad Ayutthaya. Visiterete i tre templi principali (il tempio della Vittoria, il tempio Mahathat e il tempio Srisanphet), con ovviamente il parco storico, al vostro ritmo. Pranzeremo ad Ayutthaya. Rientreremo in hotel verso le 16:30-17:00.
giorno 4
Mercato galleggiante di Damnoen Saduak e KanchanaburiPartiremo la mattina alle 8 dall’hotel per andare al mercato galleggiante. Questo si trova a circa 1h30 di strada ed è preferibile arrivarci abbastanza presto. Questo mercato è impressionante, perché situato in una zona paludosa dove vivono molte famiglie in case spesso su palafitte. Per accedere al mercato, prenderemo una barca a coda lunga. Queste barche sono piuttosto strette, dotate di panche a 2 posti per sedersi e spinte tramite una lunga "coda" terminata da un’elica, il cui motore (spesso Toyota) è fornito da un’auto. La gita è interessante, perché attraverso i canali si possono vedere le abitazioni e numerose botteghe di ogni tipo. Arrivati al mercato, la confusione è indescrivibile nei canali e ci vuole tutta la destrezza dei piloti per uscirne. Pranzeremo sul posto. Partiremo verso le 13h30 per andare a Kanchanaburi dove arriveremo verso le 14h30. All’arrivo, visiteremo il cimitero militare, che è una tappa obbligata quando si viene a Kanchanaburi. Il cimitero militare si trova nel centro della città di Kanchanaburi. Contiene i resti di 6982 prigionieri di guerra alleati che sono morti durante la costruzione della "ferrovia della morte". Si stima che 16000 prigionieri di guerra e 49000 lavoratori forzati abbiano perso la vita durante la costruzione della "ferrovia della morte" e del ponte sul fiume Kwai. A seguire, poiché si trova accanto al cimitero, visiteremo il museo "Thailand Burma Railway Centre". Questo museo è molto interessante e ben fatto. Ripercorre la storia oscura di questo periodo della Seconda Guerra Mondiale, abbastanza sconosciuta a noi occidentali. Andremo poi al nostro hotel dove arriveremo verso le 16h30. Il tardo pomeriggio sarà libero per riposarsi e godersi la piscina. Il nostro hotel è davvero molto piacevole, tranquillo, ben attrezzato con una piscina, ed è uno dei più apprezzati da chi visita la regione. È anche molto ben posizionato, a 10 minuti dal centro città. Il ristorante in loco offre una vasta scelta di piatti thailandesi. Ceneremo qui questa prima sera, perché il ristorante è davvero molto buono, in un ambiente molto piacevole con la sua terrazza sul bordo del fiume.
giorno 5
Kanchanaburi e il ponte sul fiume KwaiPartiremo la mattina alle 9 dall’hotel per andare a vedere il famoso ponte sul fiume Kwai. Il ponte è vicino alla stazione, prima di prendere il famoso treno della morte e arrivare a Nam Tok verso mezzogiorno, dove pranzeremo prima di tornare a Kanchanaburi all’inizio del pomeriggio. Il ritorno avverrà con il nostro van privato che ci aspetterà all’arrivo del treno. Saremo di ritorno al nostro hotel verso le 15. Pomeriggio libero o possibilità di fare kayak per chi lo desidera (servizio non incluso nel prezzo di questo tour). Cena in hotel. Il ponte sul fiume Kwai era solo una piccola parte di uno dei piani più ambiziosi dell’invasore giapponese in Thailandia durante la Seconda Guerra Mondiale: la realizzazione di una linea ferroviaria che collegava Nong Pladuk (Thailandia) a Thanbyuzayat in Birmania (415 km). Questo è ciò che viene chiamato la «ferrovia della morte» (death railway). Gli Alleati esercitavano allora un blocco marittimo, quindi un collegamento terrestre era l’unico modo per avere accesso alle risorse del territorio birmano e dirigersi verso l’India. Se la costruzione della linea è avvenuta molto più rapidamente del previsto, è perché migliaia di prigionieri di guerra (i POW in inglese) sono stati usati come manodopera forzata. Tra loro, trentamila britannici, lo stesso numero di olandesi, australiani, americani... ma anche – e questo, troppo spesso lo si dimentica – moltissimi asiatici: birmani, malesi, thailandesi, indonesiani, cinesi... Pochissimi sono sopravvissuti alla prova della costruzione su terre infestate dalla malaria. Un primo ponte in legno era stato costruito nel 1942, e un secondo – simile all’attuale ponte sul fiume Kwai – lo ha sostituito nel 1943.
giorno 6
Le cascate di ErawanLasceremo l’hotel alle 7:30 per andare al parco di Erawan, situato a 1h30 di strada a nord di Pechaburi. È un luogo magico, con cascate meravigliose di purezza e bellezza. Si può fare il bagno lì, ed è consigliato farlo per un ricordo indimenticabile. Visita delle cascate e bagno. Pranzeremo sul posto. Partenza poi verso le 15:00 per Bangkok, per un arrivo verso le 18:00 all’aeroporto. Da lì, prenderemo il nostro volo per Udon Thani alle 19:50, per un arrivo alle 21:00. Considerando l’orario, ceneremo all’aeroporto prima della partenza. Arriveremo al nostro hotel a Nong Khai verso le 22:30.
giorno 7
Visita di Nong Khai e delle sue molteplici sfaccettatureLa mattina alle 8, partiremo per vedere il lago dei fiori di loto, a 15 minuti di auto da Nong Khai. Questo lago offre la visione di migliaia di fiori di loto che si aprono solo di notte per richiudersi durante il giorno, da qui la necessità di arrivare abbastanza presto. Il lago appare completamente rosa in un'atmosfera di calma, in piena campagna. Qui, nessun turista... e una calma totale che permette anche di ammirare numerosi uccelli trampolieri. Dopo il lago dei fiori di loto, andremo al mercato Thasadet. Questo mercato coperto, situato sulla riva del Mekong, è il più grande di Nong Khai. La strettezza della sua strada, con i negozi da entrambi i lati, vi immergerà nell'universo speciale della Thailandia del Nord. Si trova di tutto: souvenir, sapone di Marsiglia degli anni '40 (proveniente da scorte del Laos quando era ancora francese), abbigliamento, borse, utensili da cucina, ecc., senza contare il cibo, la pelle di bufalo essiccata al sole e persino vere antichità... Niente a che vedere con i grandi mercati di Bangkok, e molto più tranquillo. Pranzeremo in un ristorante chiatta sul Mekong. Molto tipico e rilassante dopo la visita al mercato... Dopo pranzo, andremo a visitare il parco Sala Keoku. È un parco di sculture. È l'opera del mistico Luang Pu Bunleua Sulilat (1932-1996), che acquistò il terreno nel 1978, quando fu esiliato dal suo Laos natale. Alcune sculture superano i 20 m di altezza... In un ambiente tranquillo e mai con molti turisti, è un posto da vedere se si è a Nong Khai... Molto sorprendente e unico in Thailandia... Andremo poi a visitare la distilleria di rum di David e Lek. L'accoglienza è sempre formidabile e i proprietari (David è francese) sono felici di vedere visitatori (ce ne sono pochissimi perché questo luogo è poco conosciuto). La regione di Isan ha una produzione importante di canna da zucchero, soprattutto a ovest di Nong Khai. Ciò che è straordinario è che questa distilleria ha ottenuto la medaglia d'oro 2015 al salone del rum di Parigi, davanti alle produzioni delle Antille. Potrete degustare e rendervi conto della qualità di questo rum agricolo. Il luogo è inoltre affascinante, in mezzo alla campagna. David e Lek hanno voluto creare un'azienda incentrata sul commercio equo. Con i loro campi di canna da zucchero, controllano tutta la filiera produttiva fino all'imbottigliamento. Fanno così vivere tutto il villaggio con la loro piccola produzione e tutto è fatto manualmente. Un vero esempio di commercio equo e di eco-agricoltura. Ceneremo la sera a Nong Khai, sulle rive del Mekong, in un piccolo ristorante tranquillo.
giorno 8
Chiang Khan, un piccolo angolo sperduto sulle rive del Mekong, è una bellissima esperienza.Partiremo verso le 8 per Chiang Khan, ma faremo due visite interessanti prima di arrivare nel tardo pomeriggio. Prima di tutto, dopo 1 ora di strada, visiteremo il Parco Nazionale e Storico di Phu Phra Bat. Il luogo è sorprendente. Per due ore, si esplora questo parco che comprende numerose e curiose formazioni rocciose, così come grotte che mostrano bellissimi dipinti rupestri. Alcune formazioni rocciose portano messaggi buddhisti e sono state "adattate" in piccoli templi. Il luogo è affascinante e tranquillo, pochissimi turisti vengono qui. Dopo questa visita al parco, passeremo per la montagna e visiteremo il Wat Pa Phukon. È un tempio recente, situato in piena montagna in un contesto molto bello. Nel 2006, dei monaci partono per l'Italia per scegliere il marmo a Carrara… Nel 2008, viene scelto il sito e nel 2012, il tempio viene aperto. Un vero exploit in così poco tempo. Il Buddha sdraiato è costituito da 43 blocchi di marmo che pesano ciascuno tra 15 e 30 tonnellate, cioè quasi 1000 tonnellate, e misura 20 m di lunghezza… Costo: 350 milioni di baht finanziati dalla famiglia reale. Pranzo scendendo dalla montagna (pasto semplice, papaya pok pok; pochi ristoranti lungo la strada, ma è in piena campagna e rilassante). Arriviamo a Chiang Khan verso le 16:30 per raggiungere il nostro hotel non lontano dal centro. Ci sistemiamo tranquillamente e ci riposiamo un po' fino alle 18 prima di andare a vedere il bellissimo tramonto sul Mekong. L'hotel è molto piacevole, con un'architettura originale. Dopo il tramonto sul Mekong, ceneremo nella città vecchia e poi visiteremo il mercato notturno nella via principale, dove le case in legno, spesso molto antiche (alcune hanno 1000 anni), danno un fascino particolare a questa città. L'atmosfera qui è particolare e la via principale, pedonale la sera, si trasforma in un grande mercato notturno dove si trova un po' di tutto.
giorno 9
Offerte ai monaci e partenza per Chiang MaiColoro che lo desiderano possono alzarsi presto per fare la loro offerta ai monaci. È un momento particolare in cui gli autoctoni partecipano all'offerta quotidiana. Ritorno in hotel per la colazione alle 8. Lasceremo Chiang Khan dopo la colazione, verso le 9, per raggiungere Udon Thani e prendere il nostro volo per Chiang Mai alle 14, con arrivo previsto alle 15:20. Pranzeremo all'aeroporto di Udon Thani prima di partire. Il nostro hotel a Chiang Mai si trova nel centro della città vecchia, in una posizione ottima e molto confortevole, con piscina e ristorante in loco. Il tardo pomeriggio sarà libero e ceneremo vicino all'hotel, dove ci sono molti ristoranti.
giorno 10
Visita di Chiang Mai e delle sue meravigliePartiremo alle 8:30 per andare a visitare il Wat Phra Lat. Questo tempio si trova a circa 20 minuti dalla città e ha la particolarità di essere in un ambiente forestale molto bello e di totale tranquillità, perché poco conosciuto. È un luogo abbastanza sorprendente e una visita da fare assolutamente quando si è a Chiang Mai. Dopo la visita al Wat Phra Lat, ci recheremo al famoso tempio Doi Suthep. Questo tempio, ad un'altitudine non trascurabile, è una tappa obbligata a Chiang Mai e offre una vista fantastica sulla città. I più coraggiosi potranno salire i 300 gradini, altrimenti per gli altri c'è una funicolare che permette di risparmiare energie (spesso si fa la salita "meccanizzata" e la discesa a piedi, molto più facile...). Dopo la visita al tempio, andremo a visitare una bellissima fattoria di orchidee. Qui vedrete tutti i tipi di orchidee presenti in Thailandia, con inoltre una riserva di farfalle che si posano sulle orchidee. È davvero uno spettacolo molto bello. Potremo pranzare sul posto, dove il ristorante propone un ottimo buffet. Nel pomeriggio, di ritorno a Chiang Mai, partiremo in TUK TUK (indispensabile fare un giro in tuk tuk quando si è in Thailandia e ciò fa lavorare la popolazione locale) per andare a visitare il tempio Wat Chedi Luang, che è uno dei templi più belli di Chiang Mai. La maestosità del luogo e la calma sono inoltre piacevoli. Facile da raggiungere, il tempio si trova in centro città. La visita dura tra 1 e 2 ore a seconda del tempo che si vuole trascorrere lì. Andremo poi a visitare il tempio Wat Phra Singh, che è una tappa obbligata a Chiang Mai. Bellissimo tempio dorato in oro fino dove i monaci amano conversare se lo si desidera, alcuni visitatori possono anche iniziare la meditazione. Termineremo con la visita al Wat Chiang Man, che è un piccolo tempio ma molto bello con le sue sculture di elefanti. Rientreremo in hotel tra le 17:00 e le 18:00 e andremo a cenare nelle vicinanze o al mercato notturno.
giorno 11
Giornata elefanti in montagnaSaremo presi in hotel dal van della riserva degli elefanti. Andremo in una riserva dove gli elefanti non lavorano, non partecipano a giochi o spettacoli, ma sono semplicemente ben trattati. Qui vengono accolti e talvolta salvati dai maltrattamenti. Verranno a prenderci alle 8 al nostro hotel per raggiungere la riserva, situata a circa 1h30 di strada. Lungo il percorso, potremo ammirare paesaggi molto belli. Durante questo pomeriggio, oltre a prenderci cura degli elefanti, faremo anche un bagno di fango con loro, poi finiremo nel fiume. Sarà quindi necessario portare un cambio per vestirsi dopo il bagno, così come un costume da bagno, ovviamente… Qui non si monta sugli elefanti perché per loro è una sofferenza, ma ci prendiamo semplicemente cura di loro e giochiamo con loro. Da notare che avremo un pasto tradizionale per il pranzo, preparato da una donna della tribù Akha, perché qui siamo in terra Akha, con molti piccoli villaggi dispersi nella montagna. Se avete macchine fotografiche o videocamere, potremo occuparcene durante il bagno. Abbiamo una borsa impermeabile prevista per andare in acqua (anche se ovviamente non andremo in acqua con gli apparecchi…) È davvero un momento magico e bisogna sapere che i fondi raccolti dal pagamento dei pacchetti sono principalmente utilizzati per la salvaguardia e la manutenzione degli elefanti, così come per la vita semplice di chi vive qui. Rientreremo in hotel verso le 17:30 e ceneremo in hotel o nelle vicinanze.
giorno 12
Fattoria di caffè biologico di Suan Lahu e villaggio tribalePartiremo alle 7h in van privato per visitare una fattoria di caffè biologico in montagna, a 90 km a nord di Chiang Mai. Sul posto, potremo visitare la piantagione di caffè e farci spiegare le particolarità di questa coltivazione. Saremo attesi e saremo gli unici visitatori (pranzo incluso). Dopo la visita e il pranzo, andremo nel villaggio accanto, della tribù dei Mu Seu, dove gli abitanti sono affascinanti e davvero molto gentili. Scendendo, quando raggiungeremo la strada principale, faremo una sosta alle « hot spring ». Questa zona è una zona vulcanica e sorgenti di acque calde emergono dalle viscere della terra. Vedrete delle venditrici di uova che propongono di cuocere le uova nella sorgente… originale… Rientreremo verso le 16h30 – 17h al nostro hotel e ceneremo nella città vecchia.
giorno 13
Trasferimento sull'isola di Koh Lanta.Partiremo dall’hotel verso le 9:30 per andare all’aeroporto a prendere il nostro volo per Krabi alle 11:30, con arrivo previsto alle 13:30. Pranzeremo all’aeroporto all’arrivo, prima di prendere il nostro van per Koh Lanta, dove arriveremo al nostro hotel verso le 17:30. Il nostro hotel, molto confortevole, è a 1 minuto dalla spiaggia. È molto tranquillo, con un ambiente magnifico e una piscina. Potremo mangiare nei dintorni dell’hotel, dove si trovano numerosi ristoranti locali, oppure fuori, a seconda delle nostre passeggiate o escursioni.
giorno 14
Visita di 4 isole da sognoPartiremo dall’hotel alle 8:00, dove un van verrà a prenderci per portarci al porto per imbarcarci per una giornata di scoperta e snorkeling. Visiteremo 5 isole tra le più belle e i migliori spot di snorkeling: Ko Mook, Ko Chueak, Ko Waen, Ko Kradan e Ko Ngai. A Ko Mook, rimarrete stupiti dalla visita alla grotta di smeraldo. Nuoterete in un tunnel (la guida vi illuminerà e sarete in fila indiana per motivi di sicurezza, equipaggiati con un giubbotto di salvataggio). Il tunnel vi farà scoprire un’acqua davvero color smeraldo, da cui il nome della grotta. È uno spettacolo fantastico. Dopo un centinaio di metri, arriverete in un antico cratere di vulcano dove si trova una piccola spiaggia. Qui, niente sole perché il cratere è stretto, ma la cima è molto alta, con un’immagine paragonabile al film Avatar e le sue piante arboree attaccate alla scogliera. Macchine fotografiche, videocamere, iPhone e altri oggetti saranno messi in una borsa impermeabile così potrete scattare foto sulla spiaggia. Nei diversi spot di snorkeling, potrete vedere grossi pesci, barracuda, pesci pappagallo e molte altre specie colorate. Pranzeremo lungo il percorso (a bordo della barca o su una delle isole), dove ci sarà servito un buffet. Rientro previsto verso le 17:00.
giorno 15
Giornata libera in cui vi guideremo nella scelta delle migliori attività da fare sull'isola.In questo giorno libero in cui vi guideremo, potrete trovare molte attività da fare (snorkeling, kayak, visite, trekking, ecc...)
giorno 16
Ritorno a BangkokPartenza a mezzogiorno dall’hotel per raggiungere l’aeroporto di Krabi. Il nostro volo parte alle 15:40 per arrivare a Bangkok alle 17:00. Pranzeremo all’aeroporto. Fine del vostro soggiorno... A presto!
Un sito di
Personalizza i tuoi viaggi con Quotatrip e ricevi offerte su misura direttamente nella tua casella di posta.
Scoprire un paese