giorno 1
Francia - DelhiVolo per Delhi su voli di linea. Arrivo in serata. Accoglienza personalizzata con collana di fiori. Trasferimento e pernottamento in hotel.
giorno 2
Delhi / MandawaColazione in hotel. Partenza in auto verso lo Shekhawati. Lo Shekhawati è la regione del Rajasthan soprannominata «la galleria d’arte a cielo aperto del Rajasthan». È in questi borghi circondati da dune di sabbia che si trovano le haveli, case dei ricchi mercanti che un tempo vivevano del commercio di cammelli tra l’India e il Pakistan, piccoli palazzi con muri decorati da affreschi dipinti, veri e propri capolavori miniati. Visita del villaggio. Una dolce quiete culla oggi i villaggi di Mandawa e Nawalgarh, che sembrano quasi addormentati dopo la partenza delle loro ricche famiglie, lasciando dietro di sé numerose haveli oggi quasi abbandonate. Potreste essere svegliati dal grido dei numerosi pavoni che popolano il villaggio. Il pavone è l’animale nazionale dell’India. Sistemazione in hotel. Notte in hotel.
giorno 3
Mandawa / BikanerColazione in hotel. Partenza in auto per Bikaner. Arrivo e accoglienza con bevanda di benvenuto. Visita della città. Circondata dal deserto, Bikaner rimane abitata dal suo passato eroico, con il suo labirinto di vicoli medievali e il suo bazar animato. Visita del fastoso castello dei Maharaja di Bikaner, che si trova all’interno di un’imponente cittadella: il Forte Junagarh, che custodisce una bella collezione di armi. Notte in hotel.
giorno 4
Bikaner / JaisalmerColazione. Partenza in auto per Jaisalmer. Osservate attentamente il bordo della strada, potreste vedere delle antilopi in cerca di vegetazione. Durante il tragitto, soste nei villaggi per incontrare la popolazione locale. Possibilità di visitare una scuola locale. Arrivo a Jaisalmer e sistemazione in hotel. Visita di Viyas Chattri, la collina dei cenotafi, per scoprire i decorativi chhatri dei Maharawal (sovrani) di Jaisalmer. Sotto la cupola di ogni chhatri si trova una piccola stele che rappresenta una o più “sati”. Una sati è una sovrana che si è immolata con il fuoco per non sopravvivere al suo sposo reale. Pernottamento in hotel.
giorno 5
Jaisalmer / Deserto del Thar / JaisalmerColazione. Visita di Jaisalmer, la « città gialla », situata a un centinaio di chilometri soltanto dal confine con il Pakistan. Avamposto sul deserto del Thar, la lontana cittadella fortificata di Jaisalmer è impressionante con le sue mura e le sue torri massicce. Testimonia ancora il suo splendore passato con sontuose residenze di mercanti dalle facciate in arenaria ocra-rosa riccamente scolpite, le Haveli. Nella cittadella, visita del bellissimo complesso di templi giainisti magnificamente scolpiti, edificati nel XV secolo. Passeggiata in città e scoperta del lago Gadi Sagar, serbatoio d’acqua situato a sud della fortezza. Nel primo pomeriggio, partenza per una passeggiata a dorso di dromedario nel deserto. La fine della passeggiata sarà l’occasione per ammirare il sole che tramonta sulle dune. Notte in hotel.
giorno 6
Jaisalmer / JodhpurColazione in hotel. Partenza in auto per Jodhpur. Arrivo e visita della città blu. Jodhpur è dominata dal Forte Mehrangarh, «Forte della Maestà», con l'harem, la sontuosa sala delle udienze, la sala delle culle, il curioso piccolo palazzo degli specchi e la sala delle portantine reali con l'«howdah» in argento cesellato. Dimostrazione di come indossare il turbante nel forte. Visiterete anche Jaswant Thada, splendido mausoleo in marmo bianco costruito in memoria del maharaja Jaswant Singh. È soprannominato la piccola Taj Mahal del Rajasthan. Proseguimento con una passeggiata nel bazar intorno alla Clock Tower. Qui lavorano artigiani e commercianti di ogni tipo. Le bancarelle di questo mercato traboccano di stoffe per sari, spezie, cereali, frutta e verdura. Notte in hotel.
giorno 7
Jodhpur / Pushkar / Pachewar GarhColazione. Partenza in auto per Pachewar Garh, un piccolo villaggio dove pernotterete in un autentico forte, via Pushkar. Pushkar, uno dei principali luoghi sacri dell'induismo, è un importante luogo di pellegrinaggio. Situati sulle rive del lago, i ghat permettono ai pellegrini di scendere a bagnarsi nelle acque sacre. Ogni anno, a novembre, si svolge una delle più grandi fiere dei cammelli, una delle più famose e colorate dell'India. Nel pomeriggio, proseguimento verso Pachewar Garh. Notte in hotel.
giorno 8
Pachewar Garh / JaipurDopo la colazione, partenza per la città rosa, Jaipur. Pomeriggio, visita al palazzo reale e all’osservatorio. Notte in hotel.
giorno 9
Jaipur / Forte Amber / JaipurColazione in hotel. Successivamente visita al Forte di Amber, la capitale dell'antico impero rajput. Salita in cima alle sue mura a dorso d'elefante. Le sale del palazzo e un piccolo tempio dedicato alla dea Kali sono situati intorno a un piacevole giardino moghul. A fine mattinata, dimostrazione di prova di sari in una boutique. Pranzo in un ristorante locale. Visita di Jaipur, la “Città rosa”, costruita nel XVI secolo. Jaipur è una delle città più colorate e pittoresche di tutta l'India. Si visita il “City Palace”, palazzo del Maharaja, famoso per le sue armi e la sua bella collezione di costumi, così come il “Jantar Mantar”, sorprendente osservatorio costruito da un principe appassionato di astronomia. Si passa davanti al celebre “Hawa Mahal”, Palazzo dei Venti, senza dubbio il monumento più conosciuto di Jaipur, fantasia architettonica, immensa facciata barocca di arenaria rosa (che si ammira dall'esterno). Passeggiata in risciò nel vivace bazar. Prima di cena, proiezione, per chi lo desidera, di un film di «Bollywood» nell'immensa, mitica e molto kitsch sala cinematografica del Raj Mandir, dove potrete vibrare, ridere o piangere all'unisono con gli spettatori indiani. La città gode di una delle più belle sale cinematografiche al mondo, il Raj Mandir. Con i suoi 1.125 posti, si vanta di essere la sala più grande dell'Asia. Il cinema indiano, più comunemente chiamato «Bollywood», è una tradizione, se non uno stile di vita, in India. Gli attori si cimentano in magnifici esercizi di canto e danza lungo tutta una trama avvincente (paragonabile a quella dei film hollywoodiani). Cena e pernottamento.
giorno 10
Jaipur / Fatehpur Sikri / AgraColazione in hotel. Partenza in auto per Agra. Lungo il percorso, visita di Fatehpur Sikri, antica e sorprendente capitale costruita dall’imperatore moghul Akbar nel 1571 e abbandonata dopo alcuni anni. È un luogo tra i più notevoli dal punto di vista artistico e architettonico che scoprirete. La città imperiale racchiude una grande varietà di palazzi, edifici con colonnati, padiglioni, cortili e bacini, moschee, caravanserragli. I suoi edifici, allo stesso tempo sobri e barocchi, formano una straordinaria sintesi di forme architettoniche tra le più varie. Pranzo. Agra è uno dei luoghi più importanti dell’arte e dell’architettura moghul. I suoi due monumenti più prestigiosi, il Forte Rosso e il Taj Mahal, illustrano la perfezione estetica raggiunta dall’arte indo-musulmana sotto la dinastia moghul. Visita del Forte Rosso. Questo forte, le cui alte mura massicce di arenaria rosa dominano la Yamuna, racchiude palazzi, veri gioielli di marmo bianco e arenaria rossa intagliati e intarsiati con pietre colorate, sale delle udienze, giardini, e ospita bacini e moschee… Fondato da Akbar, segna la nascita dello stile imperiale moghul. Shah Jahan vi fu imprigionato dal figlio e, dalla sua cella, poteva ammirare il Taj Mahal, tomba della sua amata sposa. Sistemazione in hotel poi trasferimento in carrozza e breve visita di «Agra by night» fino al ristorante. Cena e pernottamento.
giorno 11
Agra / DelhiColazione in hotel. Visita del Taj Mahal, luminoso mausoleo di marmo bianco costruito dall’imperatore Shah Jahan in memoria della sua defunta moglie Mumtaz Mahal. È senza dubbio il monumento più famoso dell’India. Si dice che sia l’ottava meraviglia del mondo e il monumento più celebre dell’India. Costruito in un giardino, sulla riva della Yamuna, questo meraviglioso monumento, con i suoi intarsi di pietre semipreziose incastonate nel marmo bianco, celebra la memoria di una donna e immortala l’amore che l’imperatore le portava. Partenza in auto per Delhi. Visita di Delhi, capitale dell’India e dell’Unione indiana dal 1060, quando il clan rajput Tomara la scelse per stabilirvi il proprio governo. Anticamente Indraprastha, la sua origine si perde nei tempi vedici. Scoperta del tempio sikh Bangla Sahib. In serata, trasferimento all’aeroporto e partenza per il rientro con volo di linea. Fine dei nostri servizi.
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