Viaggio in Uzbekistan, l'eredità di Tamerlano

Un viaggio indimenticabile in Uzbekistan di 12 giorni / 11 notti

Scoprite un mondo fantastico attraverso il mercato orientale, le passeggiate mattutine nelle vecchie viuzze, il tè sotto il cielo stellato, grandi minareti e pittoresche moschee.

Descrizione del soggiorno

Questo circuito vi porta nei luoghi più interessanti di questo bellissimo paese. L'Uzbekistan vi accoglie con il suo sole caldo, i bei parchi verdi, il sorriso e l'ospitalità del popolo uzbeko. Scoprirete un mondo fantastico attraverso il mercato orientale, le passeggiate mattutine nei vecchi vicoli, il tè sotto il cielo stellato, grandi minareti e pittoresche moschee. Arriverete nella capitale dell'Uzbekistan, Tashkent, dove potrete ammirare le due parti diverse della città: la città moderna e la città antica. Poi prenderete il volo interno da Tashkent a Urgench. Appena arrivati, sarete trasportati a Khiva in mezz'ora, la città-museo a cielo aperto. Da Khiva, il vostro percorso continuerà verso Bukhara, la città dove vi sentirete come nelle storie di Shahrazade. Da Bukhara, continuerete verso il cuore del paese, nel cuore della Via della Seta, nell'eterna Samarcanda. La piazza Registan, con le tre grandi madrase, vi impressionerà al primo sguardo. Un viaggio in queste terre apre le menti, insegna una parte della storia del mondo ai più curiosi e meraviglia gli occhi con gli splendori dell'arte islamica.

Alloggio

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Programma del soggiorno

  • giorno 1

    Il tuo aeroporto – Volo Istanbul → Tashkent

    Il tuo aeroporto – Volo Istanbul → Tashkent

    Ritrovo dei partecipanti all'aeroporto di Istanbul. Assistenza per le formalità di registrazione e di sicurezza. Imbarco, poi partenza per Tashkent.

  • giorno 2

    Tashkent – Colazione e cena incluse

    Tashkent – Colazione e cena incluse

    Arrivo all’aeroporto poi trasferimento in hotel. Colazione. Partenza per la visita della capitale uzbeka. Questa città è ricca di parchi e fontane. Vecchia di 2000 anni, un tempo fu un grande centro commerciale all’incrocio delle rotte carovaniere che collegavano l’Europa e l’India; oggi rimane un grande centro culturale. Visita della madrasa Koukeldach, situata a sud del bazar Chorsu, e della piazza della « Amicizia dei Popoli ». Costruita all’inizio del XIX secolo, questa madrasa era una delle università coraniche più rinomate di Tashkent. Gli studenti vi studiavano il Corano, ma anche matematica, astronomia, letteratura persiana e araba, così come Barakhan, il mausoleo di Kaffal Chachi e la madrasa Abdul Kasim. Oggi questa madrasa ospita negozi e laboratori di artigiani: incisori su legno, ceramisti, pittori di miniature su scatole. Si trovano anche tessuti ricamati e gioielli. Proseguimento della visita della città verso la piazza dell’Indipendenza, poi la piazza del Teatro, la piazza Amir Temour. Poi visita del Museo delle Arti Applicate. Cena al ristorante e pernottamento in hotel.

  • giorno 3

    Tashkent → Ourguentch → Khiva (volo 1h20) – Colazione e cena incluse

    Tashkent → Ourguentch → Khiva (volo 1h20) – Colazione e cena incluse

    Colazione La mattina, verso le 05:00, trasferimento all’aeroporto domestico di Tashkent e volo per Urgench alle 07:00-08:40. Assistenza nelle formalità di registrazione e d’imbarco. Arrivo all’aeroporto di Urgench verso le 08:40 e trasferimento a Khiva. Giornata dedicata alla visita di Khiva. Quasi al centro di Itchan-Kala, un lungo muro cieco affiancato da un minareto serve in realtà da facciata alla moschea Djouma (del venerdì), la principale moschea di Khiva. L’antica fortezza di Kounya Ark («La vecchia fortezza» del XVII secolo), poi la madrasa Mukhammad Rakhimkhon Feruz, la più grande di Khiva, e il mausoleo di Sayid Alaouddine. Nel pomeriggio, scoperta della città considerata il capolavoro dell’arte uzbeka: la moschea Djouma, il monumento più famoso di Khiva, il mausoleo di Pakhlavan-Makhmoud, così come la madrasa e il minareto Islam Khodja. Il minareto più alto di Khiva (44,50 m) fu costruito nel 1910 dal visir di Isfandiar Khan, Islam Khodja. Il palazzo di Tachkhaouli Khan e il bazar coperto della città di Khiva. Cena e concerto folcloristico nel cortile della madrasa a Khiva. Pernottamento.

  • giorno 4

    Khiva → Bukhara (480 km – 7h di strada) – Colazione e cena incluse

    Khiva → Bukhara (480 km – 7h di strada) – Colazione e cena incluse

    Colazione. Partenza mattutina in direzione di BOUKHARA passando attraverso il deserto di Kizil Kum. Lungo le rive dell’Amou Daria, che serpeggia attraverso il deserto di Kizil Kum, potrete scorgere alcune rovine di antichi caravanserragli (locande utilizzate dalle carovane che attraversavano il deserto per il commercio della seta, delle spezie e degli schiavi). Proseguimento verso Boukhara, la seconda "città museo" dell'Uzbekistan, che fu la capitale regionale dalla fine del XVI secolo fino al 1917. Arrivo a BOUKHARA nel tardo pomeriggio. Sistemazione e cena in hotel. Pernottamento in hotel.

  • giorno 5

    Boukhara – Colazione e cena incluse

    Boukhara – Colazione e cena incluse

    Colazione. Visita della « città Museo », che contava non meno di 360 moschee prima della Rivoluzione. Vera oasi nel mezzo del deserto rosso di Kyzyl Kum, la città ha saputo mantenere uno spirito orientale. Un tempo chiamata « La perla dell’islam », BUKHARA è una delle tappe più affascinanti del vostro viaggio. BUKHARA è un concentrato di tutta l’architettura dell’Asia Centrale. Visita della Medersa Nodir Dévonbegui (1622-1623), concepita inizialmente come caravanserraglio. La medersa fa parte di uno dei complessi architettonici più originali di Bukhara: il Liabi-Khauz (« Riva del Bacino »). La medersa Tchar Minar, con i suoi quattro minareti e le cupole turchesi. La Moschea Maghoki Attari (XII-XVI), a due piani, è stata costruita sui resti delle fondamenta dell’antica costruzione medievale; la sua facciata è infossata nel terreno di quasi 4,5 m, da cui il nome Maghok – sotterraneo. Il complesso Gaokouchon: la Medersa e la Moschea Khodja con il suo minareto rappresentano stili architettonici propri di Bukhara. La medersa e la moschea sono costruite una accanto all’altra e le loro facciate principali sono rivolte verso una piccola piazza con lo stagno. Un altro stile « classico » di Bukhara è il « koch » (i gemelli), il complesso di due mederse che si fronteggiano. Tali sono la Medersa di Ulughbek, edificata nel 1417, e la Medersa del khan Abdelaziz. Proseguimento della visita della città: Complesso Kalian, o il « Piede del Grande ». Ammirerete il Palazzo delle Quaranta Colonne e il Pozzo di Giobbe. Scoperta della cittadella Ark, che fu la residenza fortificata dell’Emiro e del suo harem fino al 1920. Comprendeva palazzi, caserme, la Zecca e la prigione. Situata sulla piazza del Reghistan, è qui che avvenivano le punizioni corporali, tra cui la famosa prova dei 72 colpi di bastone. Di fronte, visita della moschea Bolo-Khaouz, i cui alberi che circondano lo stagno e il minareto ne fanno un’oasi d’ombra molto apprezzata. Gradini di marmo scendono verso le acque scure, ma rinfrescanti dello stagno costruito nel XVI secolo e che diede il nome alla moschea (khaouz). Cena e concerto folcloristico nel cortile della Medersa Nodir Divan Begui. Pernottamento in hotel.

  • giorno 6

    Boukhara → Nurata → Yangi-Gazgan (285 km) – Colazione e cena incluse

    Boukhara → Nurata → Yangi-Gazgan (285 km) – Colazione e cena incluse

    Colazione. Partenza per NURATA. Visita lungo la strada dell'elegante minareto di Vobkent del XII secolo, del mausoleo di Abdoulkholik Gijdouvoni e della madrasa di Ulughbek a Gidjouvan del XV secolo. Visita al laboratorio di un ceramista a Gijdouvan. Il laboratorio dei ceramisti di Gidjouvan è rinomato in tutto l'Uzbekistan e protetto dall'Unesco. Questa dinastia di artigiani ceramisti lavora secondo una tecnologia ancestrale unica nel suo genere. All'arrivo, visita della città vecchia: fortezza, sorgente naturale con i suoi pesci sacri. Pranzo presso una famiglia locale a Nurata e partenza verso la yurta kazaka. Arrivo e passeggiata a dorso di cammello. Serata indimenticabile nel mezzo della steppa. Cena sotto la yurta e concerto kazako. Notte sotto la yurta, sotto la volta celeste del deserto.

  • giorno 7

    Yangi-Gazgan → Aidarkul → Sentob → Asraf (125 km) – Colazione, pranzo e cena inclusi

    Yangi-Gazgan → Aidarkul → Sentob → Asraf (125 km) – Colazione, pranzo e cena inclusi
    Yangi-Gazgan → Aidarkul → Sentob → Asraf (125 km) – Colazione, pranzo e cena inclusi

    Colazione Partenza per il lago Aidarkul Passeggiata lungo il lago Aidarkul Possibilità di fare il bagno Poi, strada verso il villaggio di Asraf Visita del villaggio, passeggiata e incontro con gli abitanti Cena e pernottamento presso una famiglia locale

  • giorno 8

    Asraf → Uhum → ritorno ad Asraf – Colazione, pranzo e cena inclusi

    Asraf → Uhum → ritorno ad Asraf – Colazione, pranzo e cena inclusi

    Colazione, poi partenza a piedi in direzione del villaggio di Uhum. Godrete di splendidi panorami sul villaggio, i petroglifi dell'antica moschea, le rovine delle case arroccate sulla collina e le incisioni rupestri delle montagne circostanti. La camminata prosegue fino alle grotte che offrono un magnifico punto panoramico, prima di scendere lungo un sentiero verso il lago. Visiterete un sito antico con iscrizioni in scrittura araba, poi partirete per un'escursione fino a una piccola cascata, con la possibilità di rinfrescarvi in una delle piscine naturali. La valle è perfetta per il birdwatching e ospita una flora molto diversificata. La giornata si concluderà con la visita alle rovine di Khisor Kala e al mulino di pietra, ancora funzionante grazie all'acqua della montagna. Cena e pernottamento presso una famiglia locale, per un momento autentico in compagnia di una famiglia uzbeka.

  • giorno 9

    Asraf → Samarcanda (185 km – ca. 2h30 di strada) – Colazione e cena incluse

    Asraf → Samarcanda (185 km – ca. 2h30 di strada) – Colazione e cena incluse

    Colazione Poi, partenza per Samarcanda, una delle città più antiche del mondo. Antica tappa della Via della Seta, città faro dell'Oriente all'epoca in cui Tamerlano ne era il signore, intorno al suo nome si estendono ancora i raggi del mistero e del sogno. Non è più "il volto della terra", né "la preziosa perla del mondo islamico", eppure, alla vista dei suoi monumenti, delle sue madrase, dei suoi minareti, delle sue moschee (oggi restaurate), sembra che si rivelino allo stesso tempo le vestigia di una civiltà prestigiosa e l'espressione di un'arte giunta al suo apice. L'aspetto attuale della città vecchia di Samarcanda è quello che le diede, nel 14° secolo, l'imperatore Tamerlano, che ne fece la prestigiosa capitale di un immenso impero che si estendeva fino al Mar Nero e al Punjab, in India, riunendovi i più noti studiosi del suo tempo: poeti, architetti, pittori, astronomi… Arrivo e sistemazione in hotel. Tempo libero prima della cena. Cena al ristorante. Pernottamento in hotel.

  • giorno 10

    Samarcanda – Colazione e cena incluse

    Samarcanda – Colazione e cena incluse

    Colazione Mattinata dedicata alla visita del monumento più famoso di SAMARCANDA, che è allo stesso tempo il simbolo della città: il Gour-Emir, deformazione di «Gouri-Mir» o «tomba dell’Emiro». Come in altri mausolei musulmani, le lastre segnano semplicemente il luogo delle sepolture che si trovano in una cripta sotterranea. È in questo mausoleo che riposano Timur, Ulugh Beg e altri membri della sua famiglia. L’interno di questo mausoleo è sontuoso. Poi, visita dei mausolei Roukhabad e Ak-Saraï. Partenza per una visita della città dove potrete scoprire, tra le altre meraviglie, il complesso del Réghistan. Questo insieme di maestose madrase, leggermente inclinate, i cui spazi magnificamente proporzionati sono coperti, quasi fino all’eccesso, di maioliche e mosaici blu, è il pezzo forte della città e il sito architettonico probabilmente più impressionante dell’Asia centrale. È costituito dalla madrasa di Ulugh Beg, dalla madrasa Chir-Dor e dalla madrasa Tilla-Kari. Visita della moschea Bibi Khanoum, che doveva essere la più grande dell’Asia Centrale. Il tempo ha risparmiato solo il portale, due piccoli edifici laterali e la grande moschea centrale. Passeggiata nel colorato bazar della città «Siyab». Scoperta della necropoli di Chakhi-Zinda. Al confine di Afrassiab, nel cuore di un vasto cimitero, si trova il complesso unico di mausolei Chakhi-Zinda (o Chah-i-Zindeh). Questo nome indica Koussam, figlio di Abbas e cugino di Maometto, il cui martirio in questi luoghi sarebbe all’origine di questi monumenti di culto. Cena al ristorante. Pernottamento in hotel.

  • giorno 11

    Samarcanda → Tashkent (treno veloce Afrosiyob) – Colazione e cena incluse

    Samarcanda → Tashkent (treno veloce Afrosiyob) – Colazione e cena incluse

    Colazione Poi, continuazione della visita alle fabbriche artigianali uzbeke. Inizierete con la visita di una fabbrica di tappeti di seta. Qui si producono i propri fili di seta, mentre la maggior parte delle tinture viene realizzata in loco, a partire da pigmenti naturali. La fabbrica riceve i bozzoli direttamente dallo Stato e si occupa poi di tutta la trasformazione per ottenere i fili che serviranno a tessere i tappeti. La qualità e soprattutto il prezzo di un tappeto dipendono dalla densità dei nodi per m². Poi, visita a una fabbrica artigianale di carta di seta, che ha conferito a Samarcanda una fama internazionale fin dall’VIII secolo! In quel periodo, gli Arabi fecero prigionieri molti Cinesi che furono venduti come schiavi a Samarcanda, rivelando così il loro segreto di fabbricazione. Questa produzione di carta di seta permise una diffusione più ampia del Corano. Partenza per la scoperta della collina di Afrosiab e del suo museo, a nord-est di Samarcanda. Il sito archeologico di Afrosiab si estende su oltre 220 ettari. Con almeno 2.750 anni di età, Afrosiab è l’antico nome di Samarcanda. Fu distrutta durante l’invasione guidata da Gengis Khan nel XIII secolo. Le rovine dell’antica città di Afrosiab, fondata all’inizio del VII secolo a.C., sono conservate come riserva archeologica [iscritta nel Patrimonio mondiale dell’Unesco.] Visita al museo di Archeologia, creato per esporre i reperti portati alla luce dagli scavi effettuati dai Russi nel 1880, durante la scoperta del sito archeologico. Poi, scoperta dell’Osservatorio di Ulugh Beg, tra le colline di fronte ad Afrosiab. Qui si ergono i resti di uno straordinario osservatorio astronomico risalente al XV secolo, coronamento dell’opera del geniale re-astronomo. Quello che si può vedere oggi è la parte sotterranea di un sestante gigante, il più grande quadrante di 90° mai visto, ma di cui solo 60° venivano utilizzati. L’arco rimanente di 11 m è costituito da due parapetti di marmo, graduati in gradi e minuti. Trasferimento alla stazione per prendere il treno veloce per Tashkent [17h00/19h10] - Un’hostess accoglierà il gruppo e si occuperà del servizio – tè e sandwich a bordo. Cena al ristorante. Trasferimento e pernottamento in hotel.

  • giorno 12

    Tashkent → Il tuo aeroporto – Colazione inclusa

    Tashkent → Il tuo aeroporto – Colazione inclusa

    In base agli orari dei voli, la colazione sarà consumata o in hotel o in aereo. Secondo gli orari dei voli, trasferimento all'aeroporto di TASHKENT. Assistenza per le formalità di registrazione. Imbarco e volo di ritorno. Servizio a bordo. Arrivo al vostro aeroporto.

  • Durata : 12 giorni da
  • Prezzo : A partire da 1270 € per persona
  • Destinazioni: : Uzbekistan