giorno 1
Arrivo a Bangkok - Visita al Grande Palazzo Reale, al Wat Pho e al Wat Arun.Vi aspetteremo all’aeroporto di Bangkok. Non dovete preoccuparvi di nulla, l’aeroporto è semplice e, una volta usciti, sarete automaticamente indirizzati verso la porta 3 dove tutti aspettano gli arrivi. Avremo un cartello con l’indicazione « SIAM-HOLIDAYS.COM ». In linea di principio, la maggior parte dei voli arriva la mattina presto. Quando avremo tutto il gruppo con noi, prenderemo il nostro van per andare al nostro hotel. L’hotel si trova in uno dei quartieri più ambiti di Bangkok. Di ottimo comfort, ha la particolarità di essere abbastanza vicino a tutte le visite previste dal programma. Mattinata libera per sistemarsi in hotel. Verso mezzogiorno, andremo a pranzare vicino al Grand Palace, che visiteremo all’inizio del pomeriggio, così come il Wat Phra Kaeo (tempio del Buddha di smeraldo), il Wat Pho e il Wat Arun. Probabilmente il monumento più visitato della Thailandia, il Grand Palace di Bangkok è il luogo dove ogni visitatore deve recarsi almeno una volta nella vita. La costruzione del Grand Palace iniziò nel 1782 sotto il regno del re Rama I, fondatore della dinastia Chakri, per diventare una residenza reale. Da allora è il più grande simbolo architettonico della Thailandia. Il Grand Palace ha servito come importante residenza reale fino al 1925 ed è ora utilizzato solo per scopi cerimoniali. La sera, la cena sarà in un affascinante ristorante, il « secret garden ». La casa coloniale è affascinante, i piatti deliziosi sono serviti in un piacevole e tranquillo giardino. Il ristorante è anche una sala da tè e offre ottimi dessert. Dopo cena e prima di tornare in hotel, andremo a prendere un digestivo al « vertigo bar » dell’hotel Banyan Tree (sulla strada del ritorno in hotel). Questo bar è semplicemente fantastico! Situato all’aperto al 59° e ultimo piano dell’hotel, offre una vista notturna a 360° sulla città di Bangkok. L’atmosfera ovattata è piacevole, non c’è nessun diritto d’ingresso da pagare.
giorno 2
La casa di Jim Thompson, il tempio del Buddha d'oro e il quartiere cinese.Dopo la colazione, partenza alle 8:30 per i Klongs (canali di Bangkok dove i battelli-bus permettono di spostarsi fuori dalle strade terrestri). Questi battelli-bus sono molto apprezzati dagli abitanti di Bangkok perché permettono, a seconda della destinazione, di andare ovviamente molto più velocemente che via terra, dato che non ci sono ingorghi. Dal nostro molo, raggiungeremo la stazione dove si trova la casa di Jim Thompson. Sarete immersi nella vita quotidiana degli abitanti di Bangkok di classe media (i più benestanti prendono i taxi) e rimarrete impressionati dall'abilità degli addetti a bordo incaricati di raccogliere i biglietti. Infatti, durante il passaggio sotto i numerosi ponti, questi ultimi, camminando sul bordo esterno della barca, devono abbassarsi per non rischiare di essere decapitati… Il casco che indossano non serve a molto, ma bisogna dire che gli incidenti sono davvero rarissimi, tanto sono abituati. Nel suo scrigno di verde, seduta sulla riva del canale Saen Saeb, la casa sarebbe probabilmente scomparsa senza un lascito lasciato da un americano di nome Jim Thompson. La sua elegante enclave residenziale, composta da sei case tradizionali thailandesi in teak, trasportate da Ayutthaya e dalla comunità di Ban Krua di Bangkok, riflette la relazione amorosa di 30 anni di Jim Thompson con l'arte e il patrimonio culturale del Sud-Est asiatico. Architetto di formazione e appassionato collezionista di oggetti d'arte asiatici, l'occhio acuto di Jim Thompson e il suo senso per il design hanno dato vita a tutto ciò che toccava. Dopo il congedo dal servizio militare nel 1946, Jim Thompson decise di stabilirsi in Thailandia, dove dedicò più di 30 anni alla rinascita della seta thailandese e la presentò alle case di moda più rispettate del mondo a Parigi, New York, Londra e Milano. Lo stesso vale per la sua casa thailandese, che non era una semplice casa in teak ma un complesso pieno di collezioni incongrue di antichità, quasi un museo, ma che incarna la vita di Jim Thompson e le sue passioni. Un giorno, nel 1967, mentre era all'apice del suo successo, scomparve misteriosamente nella giungla malese, e così iniziò l'eredità di Jim Thompson... A mezzogiorno, pranzeremo nel quartiere cinese che visiteremo, così come il famoso Buddha d'oro. Il quartiere cinese è davvero particolare, con un'atmosfera che non si trova da nessun'altra parte. Pranzeremo sul posto. Il tempio Wat Traïmit, situato nel quartiere, ospita la più grande statua d'oro massiccio del mondo (5,5 tonnellate) e la cui storia è sorprendente. Andremo a cenare a Silom Village. Questo quartiere non è molto lontano dal nostro hotel ed è piacevole con i suoi mercanti di antiquariato e i suoi ristoranti dove alcuni presentano uno spettacolo di danza thailandese.
giorno 3
Ayutthaya e pranzo-crociera sul fiume Chao Phraya - Palazzo d'estate di Bang Pa-InVerremo prelevati al nostro hotel alle 6 per raggiungere il luogo di partenza del bus collettivo (partenza del bus alle 7:30) per andare a visitare Ayutthaya. A meno di cento chilometri da Bangkok, Ayutthaya è oggi una piccola "prefettura" di 80.000 abitanti tranquilla. Ma al suo apice, questa antica capitale reale contava 1 milione di anime... Era la città faro di tutta l'Asia sud-orientale al suo apogeo nel XVII secolo. I re europei vi inviavano allora ambasciatori, e la città attirava i mercanti dal Giappone all'Europa occidentale. Fondata nel 1351, fu totalmente distrutta dai birmani nel 1767. Di quell'epoca ci restano le rovine dei templi, disseminate nella città moderna, e le testimonianze lasciate dai visitatori stranieri che la descrivevano come di indimenticabile splendore, o la paragonavano a Venezia a causa della presenza dei suoi numerosi canali all'epoca. Il regno del Siam si estendeva allora oltre i confini attuali della Thailandia. Per più di quattro secoli, Ayutthaya fu la capitale reale. Trentatré sovrani di diverse dinastie regnarono su questo vasto territorio, prima della caduta di Ayutthaya durante una delle numerose guerre contro i birmani, e lo spostamento della capitale a Thonburi. Visiterete prima lungo il percorso Bang Pa-In, il palazzo reale d'estate. Poi il bus vi porterà fino ad Ayutthaya, dove visiterete i tre templi principali (il tempio della Vittoria, il tempio Mahathat e il tempio Srisanphet), in gruppo. Al ritorno, potrete godere dei paesaggi di campagna su una barca confortevole (visita non privata ma di gruppo), crociera dalle 13:15 alle 16:30. Il pranzo sulla barca è incluso. A fine giornata, sarete riaccompagnati fino al vostro hotel a Bangkok, dove ceneremo in hotel o nelle vicinanze.
giorno 4
Mercato galleggiante di Damnoen Saduak - KanchanaburiPartiremo la mattina alle 7:30 dall’hotel per andare al mercato galleggiante. Questo si trova a circa 1h30 di strada ed è preferibile arrivarci abbastanza presto. Questo mercato è impressionante, perché situato in una zona paludosa dove vivono molte famiglie in case spesso su palafitte. Per accedere al mercato, prenderemo una barca a coda lunga. Queste barche sono piuttosto strette, dotate di panche a 2 posti per sedersi e spinte tramite una lunga "coda" terminata da un’elica, il cui motore (spesso Toyota) è fornito da un’auto. La passeggiata è interessante, perché attraverso i canali si possono vedere le abitazioni e numerose botteghe di ogni tipo. Arrivati al mercato, la confusione è indescrivibile nei canali e ci vuole tutta la destrezza dei piloti per uscirne. Pranzeremo sul posto, poi partiremo alle 13 per raggiungere Kanchanaburi dove arriveremo verso le 15:30. Fine pomeriggio libero. Il nostro hotel è molto piacevole, tranquillo, ben attrezzato, con una bella piscina ed è uno dei più apprezzati dai visitatori della regione. Il ristorante in loco, con la sua terrazza sul fiume, propone un menù di ottimi piatti thailandesi e occidentali.
giorno 5
Visita di Kanchanaburi - Ponte sul fiume Kwai e treno della morteAlle 9, andremo a visitare il ponte sul fiume Kwai, reso celebre dal film tratto da fatti reali. Prenderemo il celebre treno della morte alle 10:45 per andare fino a Nam Tok, dove pranzeremo sul posto prima di tornare a Kanchanaburi. Il ponte sul fiume Kwai era solo una piccola parte di uno dei piani più ambiziosi dell'invasore giapponese in Thailandia durante la Seconda Guerra Mondiale: la realizzazione di una linea ferroviaria che collegava Nong Pladuk (Thailandia) a Thanbyuzayat in Birmania (415 km). Questo è ciò che viene chiamato la «ferrovia della morte» (death railway). Gli Alleati esercitavano allora un blocco marittimo, quindi un collegamento terrestre era l'unico modo per avere accesso alle risorse del territorio birmano e dirigersi verso l'India. Se la costruzione della linea è avvenuta molto più rapidamente del previsto, è perché migliaia di prigionieri di guerra (i POW's in inglese) sono stati usati come manodopera sfruttata all'inverosimile. Tra loro, trentamila britannici, lo stesso numero di olandesi, australiani, americani... ma anche – e questo lo si dimentica troppo spesso – moltissimi asiatici: birmani, malesi, thailandesi, indonesiani, cinesi... Pochissimi sono sopravvissuti alla prova della costruzione su terre infestate dalla malaria. Un primo ponte in legno era stato costruito nel 1942, e un secondo – simile all'attuale ponte sul fiume Kwai – lo ha sostituito nel 1943. Alle 15, lasceremo l’hotel per andare a visitare il cimitero militare, che è una tappa imprescindibile quando si viene a Kanchanaburi. Il cimitero militare si trova nel centro della città di Kanchanaburi. Contiene i resti di 6.982 prigionieri di guerra alleati che sono morti durante la costruzione del "treno della morte". Si stima che 16.000 prigionieri di guerra e 49.000 lavoratori forzati abbiano perso la vita durante la costruzione della "ferrovia della morte" e del ponte sul fiume Kwai. A seguire, visiteremo il museo «Thailand Burma Railway Centre» che si trova accanto al cimitero. Questo museo è molto interessante e ben fatto. Ripercorre la storia oscura di questo periodo della Seconda Guerra Mondiale, abbastanza sconosciuta a noi occidentali. La vocazione di questo museo è di insegnare, ma anche di fare ricerche per scoprire e conoscere ancora meglio i dettagli talvolta ricchi di insegnamento attraverso scavi archeologici. Ritorno in hotel verso le 17:30 circa. Cena in hotel o in città.
giorno 6
Cascate di ErawanPartiremo dall’hotel alle 7:30 per andare al parco di Erawan, situato a 1h30 di strada a nord di Pechaburi. È un luogo magico, con cascate meravigliose di purezza e bellezza. Si può fare il bagno lì ed è consigliato farlo per un ricordo indimenticabile. Porteremo i nostri bagagli, perché poi torneremo direttamente a Bangkok verso le 14:00, per un arrivo previsto verso le 16:30-17:00. Pranzo sul posto. A Bangkok, il nostro hotel sarà vicino all’aeroporto di Don Mueang, il che è comodo perché partiremo presto il giorno dopo da questo aeroporto. Termineremo questa giornata con una cena a buffet al ristorante della Baiyoke Tower II. È il più grande grattacielo della Thailandia, che domina la città di Bangkok con i suoi 84 piani, ad un’altezza di 343,34 metri (la torre Eiffel raggiunge i 324 m). La sua costruzione è stata completata nel 1997, ma nel 1999 è stata aggiunta un’antenna in cima. Il grattacielo si trova nel cuore di Bangkok, proprio in mezzo alle vie dello shopping e ai luoghi di attrazione. Si trova a pochi minuti a piedi da diversi grandi centri commerciali. Dopo la cena, finiremo in cima, sulla piattaforma che ruota a 360°, dove la vista è mozzafiato!
giorno 7
Città antica di SukhothaiPartiremo dall’hotel alle 6:45 (portare solo il necessario per la giornata, perché torneremo nello stesso hotel la sera) per prendere il nostro volo per Pitsanulok alle 8:10. Dopo 50 minuti di volo, prenderemo un van che ci porterà a Sukhothai, dove arriveremo verso le 10:15. Sukhothai è una tappa imperdibile in Thailandia. Fu la prima capitale del Regno del Siam e il parco storico è una meraviglia. La cosa migliore è noleggiare delle biciclette all’ingresso del parco e visitarlo tranquillamente fermandosi dove si vuole. Per chi non ama la bicicletta, si può anche visitare a piedi o con il van, a scelta di ognuno. Sukhothai (o Sukothai) è la prima capitale del Siam (Thailandia), fondata nel 1238 e che pose fine al regno khmer di Angkor Wat. Sukhothai è stata iscritta nel 1991 al patrimonio mondiale dell’umanità. Situata a circa 450 chilometri a nord di Bangkok, l’immensa città di Sukhothai oggi è in rovina. Il palazzo in legno dei suoi re è scomparso. Tuttavia, la città possiede ancora numerosi resti di templi, costruiti in laterite e mattoni. La maggior parte degli edifici scoperti, e in parte restaurati, si trova all’interno di una cinta muraria rafforzata da fossati. Ma molti altri edifici, sparsi nelle risaie circostanti, attendono di essere liberati dalla terra che li ricopre. Gran parte degli oggetti ritrovati a Sukhothai si trova al museo nazionale di Bangkok. Partiremo verso le 16:00 per raggiungere l’aeroporto, dove prenderemo il nostro volo alle 18:55 per arrivare alle 19:50. Ceneremo al ristorante dell’hotel.
giorno 8
Visita di Chiang MaiLasceremo l’hotel alle 7 per prendere il nostro volo alle 8:30 per Chiang Mai, dove arriveremo alle 9:30. Il nostro hotel è molto confortevole e molto ben situato, nel centro della città vecchia, vicino a tutte le visite e alle animazioni. Partiremo alle 11 per andare a visitare il Wat Phra Lat. Questo tempio si trova a circa 20 minuti dalla città e ha la particolarità di essere in un ambiente forestale molto bello e di una totale tranquillità, poiché è poco conosciuto. È un luogo abbastanza sorprendente e una visita davvero da fare quando si è a Chiang Mai. Dopo la visita di questo tempio, e in continuità, andremo a visitare il Wat Phra That Doi Suthep, tempio situato sopra la montagna che domina Chiang Mai, a 16 km a nord-ovest della città. Il tempio si trova in alto sulla montagna, a 1676 m di altitudine, non molto lontano dalla cima che raggiunge i 2500 m. È la vetta più alta della Thailandia. Tra i templi sacri di tutta la Thailandia, è senza dubbio uno dei più venerati, dei più popolari e dei più ammirati dai turisti locali e stranieri. Ogni giorno, migliaia di thailandesi vi si recano per pregare o per il loro pellegrinaggio. Per raggiungerlo dalla strada principale, i visitatori più temerari dovranno salire i 309 gradini che partono dal parcheggio. È una bella occasione per scoprire la bellezza dei naga (serpenti con testa di drago) lungo tutta la scalinata, così come la foresta circostante. E per chi non vuole infliggersi questo compito gravoso, è stata recentemente installata una funicolare per un viaggio più diretto alle porte del tempio. Alle 14:30, di ritorno a Chiang Mai, partiremo in TUK TUK (è indispensabile fare un giro in tuk tuk quando si è in Thailandia…) per andare a visitare il tempio Wat Chedi Luang, che è uno dei templi più belli di Chiang Mai. La maestà del luogo e la calma sono inoltre piacevoli. Facile da raggiungere, il tempio si trova in centro città. La visita dura tra 1 e 2 ore a seconda del tempo che si vuole trascorrere. Andremo poi a visitare il tempio Wat Phra Singh, che è un must a Chiang Mai. Tempio molto bello dorato in oro fino, dove i monaci amano discutere se lo si desidera; alcuni visitatori possono iniziare la meditazione. Termineremo questo pomeriggio con la visita del Wat Chiang Man, che è un piccolo tempio ma molto bello con le sue sculture di elefanti. Rientreremo in hotel verso le 17:30-18:00 prima di andare a cenare in hotel o nei dintorni.
giorno 9
Giornata elefantiSaremo presi in hotel dal van della riserva degli elefanti. Andremo in una riserva dove gli elefanti non lavorano, non partecipano a giochi o spettacoli, ma sono semplicemente ben trattati. Verranno a prenderci alle 8 al nostro hotel per raggiungere la riserva, situata a circa 1h30 di strada. Lungo il percorso, potremo ammirare paesaggi molto belli. All'arrivo, ci vestiremo con l'abito da mahout per prenderci cura degli elefanti per tutto il pomeriggio, e finiremo con un bagno con loro nel fiume. Durante questo pomeriggio, oltre a prenderci cura degli elefanti, faremo anche un bagno di fango con loro prima di finire nel fiume. Sarà quindi necessario portare un cambio per vestirsi dopo il bagno, così come un costume da bagno, ovviamente… Qui, non si monta sugli elefanti perché rappresenta una sofferenza per loro; ci limitiamo a prenderci cura di loro e a giocare con loro. Da notare che avremo un pasto tradizionale per il pranzo. È davvero un momento magico e bisogna sapere che i fondi raccolti dal pagamento dei pacchetti sono interamente utilizzati per la salvaguardia e la manutenzione degli elefanti. Rientreremo in hotel verso le 17h30 e ceneremo in hotel o nelle vicinanze.
giorno 10
Chiang Mai - Villaggio multietnico, fattoria di orchidee e Bo Sang, la capitale degli ombrelli.Partiremo alle 8h per recarci in un villaggio dove diverse etnie vivono in comunità. Bisogna sapere che in Thailandia queste etnie sono tollerate perché sono originarie di diversi paesi, in particolare la Cina e il Myanmar. Per volontà del Re, queste etnie possono vivere in Thailandia, ma molte sono in realtà apolidi. È stato proposto ad alcune famiglie di stabilirsi in questo villaggio per perpetuare le loro tradizioni e vivere secondo i loro costumi. Non è un villaggio-museo, ma una comunità di molteplici etnie. Ci sono pochi turisti e questo permette di vedere come vivono queste diverse tribù. È anche interessante parlare con loro: sono aperti al dialogo e sono felici di mostrare il frutto del loro artigianato. Dopo la visita al villaggio, andremo a visitare una bellissima fattoria di orchidee. Qui vedrete tutti i tipi di orchidee presenti in Thailandia, con inoltre una riserva di farfalle che bottinano le orchidee. È davvero uno spettacolo molto bello. Potremo pranzare sul posto, dove il ristorante propone un ottimo buffet. Termineremo questa giornata di visita recandoci a Bo Sang. Questa piccola città è da sempre il luogo dove si fabbricano artigianalmente gli ombrelli. Vedrete gli artigiani e tutto il processo di fabbricazione. Se vi viene voglia di portarne uno a casa, ce ne sono di tutte le dimensioni e i prezzi sono irrisori rispetto al lavoro che rappresentano… Ritorno verso le 18h e cena nella città vecchia.
giorno 11
Partenza per Chiang Khong - fattoria di caffè biologico e villaggio della tribù Lahu.Partiremo in van privato per Chiang Khong alle 7 (a nord, al confine con il Laos). Faremo una prima sosta per visitare una fattoria di caffè biologico in montagna, a 90 km a nord-est di Chiang Mai. Sul posto, potremo visitare la piantagione di caffè e farci spiegare le particolarità di questa coltivazione. Saremo attesi e saremo gli unici visitatori (pranzo incluso). Dopo la visita, scopriremo un villaggio etnico della tribù Mu Seu (più conosciuta come Lahu), che è molto vicino e dove gli abitanti sono affascinanti. Scendendo, quando raggiungeremo la strada principale, faremo una sosta alle « hot spring ». Questa zona è vulcanica e sorgenti di acqua calda emergono dalle viscere della terra. Vedrete delle venditrici di uova che propongono di cuocere le uova nella sorgente... originale... Arriveremo al nostro hotel a Chiang Khong verso le 18. Cena in hotel.
giorno 12
1° giorno di crociera sul Mekong per raggiungere Luang Prabang, in Laos.Lasceremo l'hotel alle 7 per andare all'ufficio doganale a fare il nostro visto. Poi raggiungeremo la barca che ci porterà in 2 giorni di crociera a Luang Prabang. Durante la giornata, faremo una sosta per visitare un villaggio autentico, occasione per vedere come vivono le numerose minoranze etniche in Laos. La barca è appositamente attrezzata per garantire tutto il comfort e la sicurezza di una crociera sul Mekong. La durata media di una giornata di crociera è di circa 8H a 9H. Misurando 34 metri di lunghezza, la barca è dotata di un motore di almeno 200 cv. Lo scafo in acciaio rinforzato garantisce solidità e sicurezza. Può ospitare fino a 40 passeggeri distribuiti su un massimo di 10 tavoli. Una zona con tetto apribile e panche si trova nella parte anteriore della barca. Nella parte posteriore si trova lo spazio bar. Due toilette di tipo occidentale sono anch'esse a disposizione nella parte posteriore della barca. L'elettricità è garantita per tutto il viaggio. Voltaggio: 220V. Giornali, riviste e giochi da tavolo sono anch'essi disponibili a bordo. Pasti a bordo: Viene proposta un'iniziazione alla gastronomia laotiana e ai suoi sapori autentici. Pesce del Mekong servito ad ogni pasto. Acqua, tè e caffè sono serviti a volontà per tutto il viaggio. Il nostro bar propone una selezione di birre, alcolici e bevande analcoliche. Da ottobre a febbraio, ricordate di portare una giacca e abiti caldi durante la crociera, può fare molto fresco sul Mekong. Possibilità di lasciare i vostri bagagli a bordo per la notte a Pakbeng e di prendere solo il minimo necessario per la vostra sosta. Evitate di lasciare oggetti di valore o denaro, la compagnia declina ogni responsabilità in caso di perdita.
giorno 13
2° giorno di crociera sul Mekong - Arrivo a Luang PrabangPartenza da Pakbeng alle 8:00 per la seconda giornata di crociera. Durante il tragitto, breve sosta in un villaggio di una minoranza etnica dove viene preparato il liquore di riso locale, il lao-lao. Sarà l'occasione per assaggiarlo se lo desiderate, e per godere del fascino di questo villaggio, del suo tempio e dei suoi artigiani locali. Il pranzo, composto da piatti tradizionali laotiani, viene servito a bordo. Sosta alle famose grotte di Pak Ou e alle loro migliaia di reliquie di Buddha. Uno snack locale accompagnato da una bevanda laotiana vi sarà servito a bordo durante il pomeriggio. Arrivo a Luang Prabang prima del tramonto. L'hotel è confortevole (WC, bagno con doccia, aria condizionata, TV, Wifi) e ha la particolarità di essere estremamente ben posizionato per visitare a piedi l'intera città e i suoi principali siti. Non lontano dal Mekong e dal mercato notturno, è vicino a tutti i migliori ristoranti della città.
giorno 14
Cascate di Kuang Si, visita della città vecchia, Ponte di Bambù, mercato notturnoLa giornata inizia (per chi lo desidera) assistendo (o partecipando) all'offerta ai monaci. 100 a 200 monaci scendono la strada davanti all'hotel e ricevono le offerte dei generosi donatori. Da segnalare che, per chi non vuole scendere in strada a quest'ora mattutina e ha una camera con vista sulla strada, potrà vedere la sfilata dei monaci dalla propria terrazza. Tuttavia, consigliamo di scendere per assistere più da vicino a questa cerimonia molto particolare. La cerimonia dura una trentina di minuti, dopo di che ognuno potrà fare colazione sulla terrazza a bordo strada per iniziare la giornata. Le colazioni sono abbondanti e continentali o locali (o entrambe). Partiremo dall'hotel alle 8 in van per visitare le cascate di Kuang Si Falls. Le cascate di Kuang Si Falls sono molto belle e rappresentano una delle principali mete della regione di Luang Prabang. Per chi lo desidera, è possibile fare il bagno nelle cascate dove l'acqua è pura e cristallina. Spogliatoi in legno permettono di cambiarsi. Andando verso le cascate, passiamo davanti alla riserva degli orsi neri. Qui sono protetti in un ambiente adeguato. Al ritorno dalle cascate, ci fermeremo in una fattoria di farfalle. Aperta solo da pochi anni, è l'opera di un appassionato olandese che vi farà scoprire la vita di questi meravigliosi insetti, dalla nascita alla morte dopo una breve vita di 3 settimane… Dopo ciò, pranzeremo sul posto prima di tornare a Luang Prabang dove arriveremo verso le 14. Nel pomeriggio, visiteremo la città coloniale. Luang Prabang è stata inserita nel patrimonio mondiale dell'Unesco, il che la preserva e ci permette di vedere molte tracce del suo passato coloniale (francese), all'epoca in cui il Laos faceva parte dell'Indocina francese. Noterete che in Laos molte indicazioni sui cartelli sono ancora scritte in entrambe le lingue (lao e francese). Oltre all'architettura che ricorda la presenza francese, due cose ricordano ancora la Francia: il pane che si trova ovunque e lo sport nazionale che è la pétanque, con un campo presente in ogni piccolo villaggio. Visitando la città, avrete anche l'occasione di vedere numerosi templi più o meno grandi, ma tutti molto belli. Visiteremo il celebre tempio Wat Xieng Thong, uno dei più belli dell'Asia (tutta la visita di Luang Prabang si svolge a piedi perché tutto è vicino al nostro hotel). Dopo la visita al tempio, torneremo a riposarci un po' in hotel (per chi lo desidera, gli altri potranno continuare a visitare la città) prima di andare verso le 17 al bamboo bridge e attraversarlo per andare dall'altra parte di questo ramo del Mekong. Incontreremo due sorelle tessitrici che lavorano in una casetta per realizzare, al 100% artigianalmente, creazioni in seta. Da segnalare che il bamboo bridge viene smontato ogni anno durante il monsone per essere completamente ricostruito nella stagione secca. Andremo poi a cenare in un ristorante situato vicino al mercato notturno prima di visitare quest'ultimo (ottimo posto per acquistare souvenir di buona qualità e a prezzi interessanti). Il mercato si svolge ogni sera e si estende per circa due km di lunghezza. Bancarelle sono su entrambi i lati della strada, che è ovviamente pedonale, con inoltre banchi al centro, così da trovare ciò che si desidera in un'atmosfera davvero particolare. Il mercato si trova a circa 400 m dal nostro hotel, così che ognuno può rientrare quando vuole.
giorno 15
Nong Khai e visita al parco Sala Keoku, incontro con una famiglia thailandesePartenza la mattina alle 9 per l’aeroporto, dove prendiamo il nostro volo per Vientiane alle 10:30. Arrivo alle 11:20 e, verso le 14:30, in hotel (tempo per raggiungere Nongkhai a 25 km + formalità doganali). Pranzo in hotel e pomeriggio libero. L’hotel è molto piacevole, con i suoi piccoli bungalow e la piscina. Dopo la distilleria, andremo a visitare il parco Sala Keoku. SALA KEOKU, situato a Nong Khai, è un parco di sculture. È l’opera del mistico Luang Pu Bunleua Sulilat (1932-1996), che acquistò il terreno nel 1978, quando fu esiliato dal suo Laos natale. Alcune sculture superano i 20 m di altezza... In un ambiente tranquillo e mai troppo affollato di turisti, è un posto da vedere se si è a Nong Khai... Andremo poi a prendere un rinfresco dai genitori di Teeda, dove potrete scoprire la vita locale della gente del villaggio. Alle 17:30, andremo a visitare il mercato locale del villaggio di Changsawang. Sarete immersi nella Thailandia autentica, all’interno di un mercato dove non ci sono turisti (villaggio di Teeda e dei suoi genitori). Poi, andremo a cenare in un ristorante sulla riva del Mekong, dove i piatti sono deliziosi e… sorprendenti per alcuni (vedrete, è una sorpresa).
giorno 16
Nong Khai, il lago dei loti, il mercato, la distilleria di rumPartiremo dall’hotel alle 8h per andare a vedere, a pochi chilometri nella campagna, un magnifico lago di fiori di loto (a seconda della stagione dei fiori di loto, da novembre a marzo). I fiori di loto si chiudono durante il giorno, quindi è preferibile arrivare abbastanza presto. Dopo il lago dei fiori di loto, andremo a visitare 2 templi. Il 1° è un tempio 100% thailandese, molto venerato a Nong Khai perché iniziato dal Re. Si possono fare diverse offerte o preghiere (anche se non si è particolarmente buddisti, Teeda vi introdurrà). Il 2° tempio è un tempio cinese dove il rituale è totalmente diverso, e anche qui Teeda vi introdurrà. Per questo tempio, le offerte (non molto alte... 2,5 euro) servono a offrire una sepoltura decente a chi non ne ha i mezzi. Verso le 10h30, faremo il mercato Thasadet. Questo mercato coperto, situato sulla riva del Mekong, è il più grande di Nong Khai. La strettezza della sua strada, con i negozi da entrambi i lati, vi immergerà nell’universo particolare della Thailandia del Nord. Si trova di tutto: souvenir, sapone di Marsiglia degli anni ‘40 (proveniente da scorte del Laos quando era ancora francese), abbigliamento, borse, utensili da cucina, ecc., senza contare il cibo, la pelle di bufalo essiccata al sole e persino vere antichità. È completamente diverso dal grande mercato di Bangkok e molto più tranquillo. Pranzeremo in un ristorante chiatta sul Mekong. Molto tipico e rilassante dopo la visita al mercato. Alle 14h, prenderemo i nostri bagagli perché non torneremo più in hotel. Andremo a visitare la distilleria di rum di David e Lek. L’accoglienza è sempre formidabile e i proprietari sono felici di vedere visitatori (ce ne sono pochissimi perché questo luogo è poco conosciuto). La regione di Isaan ha una produzione importante di canna da zucchero, soprattutto a ovest di Nong Khai. Ciò che è straordinario è che questa distilleria ha ottenuto la medaglia d’oro 2015 al salone del rum di Parigi, davanti alle produzioni delle Antille. Potrete degustare e rendervi conto della qualità di questo rum agricolo. Il posto è inoltre incantevole, in mezzo alla campagna. Dopo la visita, prenderemo la strada per l’aeroporto di Udon Thani e, prima di arrivarci, visiteremo un piccolo mercato artigianale situato in un tempio. I prodotti sono di qualità migliore rispetto a quelli che si trovano negli altri mercati. Arriveremo all’aeroporto verso le 17h30 per prendere il nostro volo per Bangkok alle 18h55 (arrivo 19h55, quindi verso le 21h in hotel). Ceneremo all’aeroporto di Bangkok prima di andare in hotel, dato l’orario tardo.
giorno 17
Trasferimento sull'isola di Koh Lanta.Lasciamo l'hotel alle 9 per prendere il nostro volo alle 11:45 per Krabi. Arrivo alle 13:05. Prenderemo poi un van + traghetto per raggiungere il nostro hotel a Koh Lanta, dove arriveremo verso le 18. Pranzeremo all'aeroporto di Krabi. Cena in hotel.
giorno 18
Giornata libera a Koh LantaGiornata libera (spiaggia). Pranzo sulla spiaggia e cena libera. Siete liberi di svolgere le attività che desiderate, sapendo che siamo presenti in hotel e che possiamo assistervi nelle prenotazioni delle escursioni, o anche accompagnarvi se lo desiderate.
giorno 19
Koh Lanta - Visita delle isole circostanti, escursione di snorkeling e scopertaPartiamo per una visita delle isole paradisiache circostanti in barca. La partenza dall’hotel sarà verso le 10 (pranzo sulla spiaggia incluso). Ci fermeremo prima a Railay Beach, una delle spiagge più popolari della Thailandia. La penisola di Railay è circondata da una lussureggiante giungla e da immense formazioni calcaree, ed è conosciuta in tutto il mondo come il «paradiso» degli scalatori. Scoprirete anche la spettacolare spiaggia di Phranang. Andremo a visitare la bellissima e famosa isola di Poda, una grande spiaggia di sabbia bianca circondata da rocce calcaree dove potrete gustare un delizioso pranzo a buffet thailandese. Poi, partenza per Koh Tup, una favolosa spiaggia di sabbia bianca. Quest’isola è collegata a Koh Kai (l’isola del pollo) da banchi di sabbia circondati da acqua cristallina. Successivamente, faremo il giro di Koh Kai, un’incredibile formazione rocciosa che assomiglia a un pollo. Dopo, raggiungeremo Koh Sii, uno dei migliori siti di immersione e snorkeling della regione, dove potrete osservare coralli e pesci tropicali multicolori. Nel tardo pomeriggio, andremo sulla spettacolare e mitica spiaggia di Phranang (con la famosa Phranang Cave) per uno spuntino davanti al favoloso tramonto. Infine, al ritorno, vi invitiamo a condividere un’esperienza unica: nuotare di notte nel plancton luminescente. Rientro ad Ao Nang verso le 20. Cena libera.
giorno 20
Attività e visite libere a Koh LantaLe attività sono libere. Potrete, se lo desiderate, noleggiare uno scooter e visitare l’isola (anche con noi se volete), e tra le altre cose: Vedere la fattoria delle orchidee, che si trova a Phra Ae Beach, anche chiamata Long Beach. È facilmente accessibile in moto o in bicicletta. Fare un giro nel piccolo villaggio di Lanta Old Town, la città vecchia (vedi su Google Maps «The Royal Old Town» a est). Un tempo era il centro degli affari di Koh Lanta, poiché era l’unico porto dell’isola. Da segnalare che, per chi non volesse andare in scooter, potremo andarci in taxi. Pranzi e cene liberi. Per gli amanti delle immersioni o dello snorkeling, a Koh Lanta c’è tutto ciò che serve… Vi guideremo verso la migliore offerta. Potrete anche visitare la mangrovia in kayak e le isole circostanti con una barca longtail privata. Servizi non inclusi nel viaggio.
giorno 21
Trasferimento all'aeroporto di Bangkok.Partenza a mezzogiorno dall’hotel per raggiungere l’aeroporto di Krabi. Il nostro volo parte alle 15:30 per arrivare a Bangkok alle 16:55. Pranzeremo all’aeroporto. Vi accompagniamo fino all’aeroporto di Bangkok, dove vi salutiamo e speriamo di rivedervi presto!
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