Nel cuore di Shanghai


Descrizione del soggiorno

Si può avere il torcicollo guardando gli infiniti grattacieli di Shanghai. Ma non dimenticate di esplorare ciò che avete davanti agli occhi: resti coloniali, templi e pagode tradizionali e strade strette fiancheggiate da negozi.

Giorno 1: Tra modernità e tradizione

Giorno 2: Alla scoperta del centro storico

Giorno 3: Grattacielo, shopping e acquario gigante

Giorno 4: Viaggio spirituale

Giorno 5: Shanghai Sud

Giorno 6: Scappatella artistica

Giorno 7: Ultimi acquisti

Giorno 1 : Tra modernità e tradizione

©Author's Image


Se il contrasto tra passato e futuro si riscontra in tutta la città, il luogo migliore per giudicare l ampio divario architettonico di Shanghai è il Bund. Una passeggiata imperdibile, fiancheggiata da eleganti edifici in stile coloniale, il Bund si affaccia sul modernismo del quartiere degli affari, Pudong, dall altra parte del fiume. Risalire il Bund da sud a nord, partendo dall incrocio tra Guangdong Lu e Zhongshan Dong Yi Lu. Sul Bund, gli antichi edifici sono degni di attenzione quanto le futuristiche torri di Pudong. Alcuni sono stati costruiti a cavallo del XX secolo, spesso con finiture in marmo italiano. Il tour prosegue a Nanjing Dong Lu (Nanjing Dong Lu) che si trova presso il mitico Swacht Art Peace Hotel. Benvenuti nel paradiso dello shopping: centinaia di negozi di ogni genere si allineano su questo tratto pedonale lungo un chilometro, che ogni giorno attira circa 800.000 visitatori cinesi e stranieri. I grandi magazzini più antichi della città si trovano in Nanking Street. Il Nanjing Dong Lu termina la sua corsa in Piazza del Popolo (Renming Guangchang), il vecchio ippodromo e il cuore di Shanghai. È qui che si concentrano spazi verdi, importanti uffici amministrativi e un gran numero di destinazioni turistiche, come il Museo dell Urbanistica e soprattutto il Museo Bowuguan di Shanghai. Il Museo di Shanghai è un hotspot culturale in Cina ed è in seria competizione solo con i musei di Pechino e Taipei. È possibile continuare il suo percorso attraverso il parco per imbattersi infine nel Museo d Arte di Shanghai, che cambia regolarmente le sue mostre. Seguite il Nanjing Xi Lu verso il Bund.




Giorno 2 : Alla scoperta del centro storico

©Stéphan SZEREMETA


Per questa giornata, privilegiate la visita della città vecchia e della vecchia concessione francese. È la Shanghai delle piccole stradine, dove si passa di sorpresa in sorpresa, assistendo a una moltitudine di scene di vita. La visita della città vecchia (Nan Shi) occuperà la mattina. Se arrivate da Renmin Lu, la città vecchia vi mostrerà un volto che non è proprio il suo. Gli edifici, ristrutturazione dopo ristrutturazione, hanno perso la loro autenticità e sono diventati delle semplici repliche del passato. A nord della città vecchia, l interesse principale è la visita dello Yuyuan. Nel XVI secolo il governatore del Sichuan, Pan Yunduan, fece allestire questo "giardino della gioia" (Yuyuan). E come nella città di Suzhou, famosa per i suoi fantastici "giardini dei letterati", troverete tutti gli elementi di un paesaggio armonioso in stile cinese: bonsai, rocce dalle forme fantastiche che evocano montagne, stagni che ricordano laghi e mari... Di fronte allo Yuyuan, si trova il Chenghuang Miao, il tempio del dio della città. Dopo aver lasciato il tempio di Chenhuang, girare a destra verso Fangbang Zhong Lu, meglio conosciuta come "Old Shanghai Street". Lì troverete ogni immaginabile "chineseerie": veri falsi d antiquariato, il Piccolo Libro Rosso, il tè, poster con propaganda maoista, bellissime scatole laccate, accendini e giochi di carte maoisti, vecchie macchine fotografiche... Lasciando Fangbang Lu mentre ci si allontana da Yuyuan, ci si lascia alle spalle la parte restaurata della città vecchia. I vicoli diventano più stretti, le facciate delle case sono un po fatiscenti, l interno dei cortili fa vedere le biciclette, i vestiti che si asciugano... Il pomeriggio può essere dedicato a una passeggiata nella concessione francese. Partendo dal distretto di Xintiandi, visitate il sito del primo congresso del Partito comunista cinese su Huang Pi Lu. Poi prendere la Xingya Lu verso il parco Fuxing. Passeggiate in questo ex "parco francese", che è ancora molto attivo e che non è cambiato per niente. Attraversando il parco si arriva all incrocio tra Sinan Lu e Xiangshan Lu, la residenza di Sun Yat-sen, il padre della "Cina moderna". L ex Concessione francese ospita altre residenze storiche, come quella di Zhou Enlai e Song Qingling, moglie di Sun Yat-sen. Queste case offrono sia una lezione di storia che l opportunità di scoprire l architettura interna di queste belle case della Concessione Francese.

Si può quindi salire fino all Huaihai Zhong Lu e girare a sinistra: avete davanti a voi gli Champs-Élysées di Shanghai, con le sue prestigiose insegne. Percorrete il viale fino allo Shanxi Nan Lu e poi andate verso nord. Con strade fiancheggiate da platani, vecchie case in stile europeo immerse in sontuosi giardini e negozi frequentati da donne alla moda di Shanghai, questa parte del quartiere è vivace e piacevole da visitare. A pochi passi si trovano i vecchi quartieri dei lavoratori, veri e propri "sobborghi rossi", piccoli edifici in mattoni che sembrano usciti direttamente dalla Francia del XIX secolo. In un paese dove il bulldozer è il re, la conservazione di interi quartieri è un miracolo. E per rimanere nell atmosfera degli anni 30, concluderemo la serata con un drink al Ruijin Park.




Giorno 3 : Grattacielo, shopping e acquario gigante

©Long Hai


Dopo questa visita alla storica Shanghai, attraversate il fiume Huang Pu e vivete un mondo completamente nuovo. Pudong è emerso dalla terra in soli vent anni ed è diventato il distretto di tutti i record, l orgoglio di un intera nazione. La Oriental Pearl Tower, l emblema di Shanghai con le sue caleidoscopiche perle, è la terza torre televisiva più alta del mondo. Per godere di una vista su tutta Shanghai, si può salire in cima. Cogliete l occasione per visitare il Museo di Storia di Shanghai, situato ai piedi della torre. Questo è probabilmente il posto migliore per avere una buona panoramica dell evoluzione di Shanghai attraverso i secoli. Il periodo di concessione è particolarmente ben documentato. Davanti al museo si può visitare anche l acquario oceanico di Shanghai. Vi sono rappresentate più di 350 specie dei cinque continenti. Il lungo tunnel sottomarino di 155 metri, diviso in più sezioni, è impressionante. La sezione più spettacolare è quella degli squali... Poi si cammina su Century Avenue verso la Torre Jinmao. All 88° piano, il Cloud 9 del Grand Hyatt Hotel naviga sopra le nuvole. Questo lounge bar offre una vista diversa della città e soprattutto un impressionante vista sulla torre stessa. Per coloro che non sono ancora vittime di vertigini, potete continuare la vostra visita alle altezze di Shanghai salendo sulla nuovissima torre del Shanghai World Financial Centre. Da non perdere la torre a forma di apribottiglie. Una piccola pausa verde nel Parco del Secolo, e torneremo a Puxi prendendo il tunnel panoramico, la cima del kitsch di Shanghai. Per cambiare un po l atmosfera, possiamo dedicare la serata a uno spettacolo di acrobazie al circo di Shanghai.




Giorno 4 : Viaggio spirituale

©Tao Gan - Iconotec


Shanghai non è considerata una città religiosa, ma la storia ha lasciato tracce che vale la pena di esplorare se si è interessati alla questione. Si possono quindi visitare i vari templi buddisti della città, ma anche il bellissimo tempio di Confucio nella vecchia città cinese e il tempio taoista di Baiyun. Si può poi sfogliare un altra pagina storica: quella degli ebrei di Shanghai. Rifugiati in città all inizio della seconda guerra mondiale, gli ebrei erano raggruppati in un quartiere (quello di Hongkou, a nord del Bund) che porta ancora il loro marchio, per quanto tenue possa essere oggi: quartieri residenziali ebraici, sinagoghe e cimiteri possono essere scoperti in città.




Giorno 5 : Shanghai Sud

©Stéphan SZEREMETA


Il sud di Shanghai non è una delle mete preferite dai turisti, ma se avete un po di tempo a disposizione, una piccola spedizione al sud può essere giustificata. Nel distretto di Xujiahui, si possono visitare la pagoda e il tempio Longhua, e poi la tomba di Song Qingling. Più a sud, si può trascorrere un pomeriggio tranquillo nel Giardino Botanico di Shanghai. E se cercate il contrasto, la giornata può finire con qualche discesa sulla pista da sci coperta di Yinqixing. Il piacere di sciare non è necessariamente garantito su questa piccola pista progettata principalmente per i principianti, ma alcune discese sulla neve in piena estate lasciano sicuramente un impressione duratura.




Giorno 6 : Scappatella artistica

©Stéphan SZEREMETA


Scoperta del nord della città e del quartiere di Suzhou Creek. Il parco Luxun al mattino vale la pena di soffermarsi un po , per ascoltare i cori rivoluzionari o guardare i cinesi che ballano e praticano il tai chi. Proseguiremo con una passeggiata a Duolun Jie, una bella strada pedonale della concessione giapponese, dove potremo sederci sulla terrazza per bere un caffè prima di visitare il piccolo musée d Art contemporain. La giornata continuerà nel quartiere di Moganshan, dove si trovano gli studi degli artisti e molte delle gallerie d arte contemporanea della città. Per concludere questa giornata artistica, si può scegliere di cenare in un ristorante thailandese facendo contemporaneamente una galleria di quadri, per poi andare a bere qualcosa in uno dei tanti jazz club della città.




Giorno 7 : Ultimi acquisti



L ultimo giorno a Shanghai può essere dedicato allo shopping: Huaihai Lu per abiti e oggetti di lusso, il mercato dell antiquariato di Dongtai per i souvenir e i gingilli antichi, il mercato di Qipulu che vende di tutto, a buon mercato.




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